Rubriche Maggiore Informazione

24 Dicembre 2022
I Carabinieri del Comando Provinciale per la Pediatria dell’AOU
Novara, 23 dicembre 2022 – Come è tradizione ormai da anni, i carabinieri del Comando provinciale di Novara hanno raccolto i fondi per la donazione di regali ai bambini della Pediatria (diretta dalla prof.ssa Ivana Rabbone) dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara.
Guidati dal maresciallo Filippo Furno (comandante della stazione di Cameri) i militari si sono improvvisati tanti… Babbi Natale, letteralmente carichi di tanti sacchi con i doni.
La perfetta organizzazione dell’Arma ha fatto sì che ci fossero regali per ogni fascia d’età, dai più piccoli ai più grandicelli. E in più è stata fatta una donazione di cancelleria alla Scuola in ospedale “Marcella Balconi”.
Ad accogliere la delegazione dei carabinieri c’era il direttore generale dell’Aou, il dott. Gianfanco Zulian, con la prof.ssa Rabbone.

21 Dicembre 2022
“Babbo Natale” della Polizia di Stato presso la pediatria dell’AOU
Novara, 21 dicembre 2022 – La Questura di Novara insieme a “Babbo Natale” della Polizia di Stato si sono recati a fare visita presso il reparto pediatria dell’ospedale Maggiore di Novara per fare gli auguri e portare piccoli doni ai bimbi ricoverati.
Un momento di vicinanza e solidarietà con i bimbi meno fortunati e con le loro famiglie, che non avranno la possibilità di trascorrere insieme le prossime feste.
L’evento è stato accolto con stupore da parte dei piccoli pazienti che hanno profuso a tutti serenità, che è stata di buon auspicio per concludere bene l’anno che sta volgendo al termine ed iniziare il 2023 in pace e serenità.
L’occasione è stata anche propizia per un reciproco scambio di auguri con la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Maggiore della Carità e con il personale del reparto pediatrico, in nome dell’impegno e della dedizione che sia la Polizia di Stato che l’Ente ospedaliero pongono verso i piccoli.

2 Dicembre 2022
La Pediatria dell’AOU diventa presidio di “Nati per leggere”
Novara 2 dicembre 2022 – Una targa, apposta questa mattina presso la Pediatria (diretta dalla prof.ssa Ivana Rabbone) dell’Azienda ospedaliero-universitaria, ha formalizzato quanto già preannunciato durante un precedente evento: il reparto diventa un presidio di “Nati per leggere”, il progetto che propone attività di lettura per i più piccoli.
L’iniziativa è stata proposta da Abio Novara (Associazione per i bambini in ospedale) e ha visto svilupparsi un’ampia rete che ha coinvolto, oltre all’ Aou, la Scuola in ospedale “Marcella Balconi”, la Biblioteca Civica Negroni, il Comune di Novara.
I volontari Abio hanno frequentato diversi corsi per diventare sempre più competenti sulla promozione della lettura in ambiente sanitario, guidati da Tiziana Fonio, referente del progetto “Nati per leggere” e Paolo Testori, direttore della Biblioteca di Novara.

28 Novembre 2022
Eseguito l’impianto di un dispositivo di ultima generazione in Cardiologia
Novara, 1 dicembre 2022 – Gli specialisti del dipartimento Toraco-Cardio-Vascolare dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara, diretto dal professor Giuseppe Patti, hanno eseguito oggi l’impianto di un loop recorder che permette non solo il monitoraggio, ma anche la programmazione del dispositivo da remoto, tramite l’utilizzo di uno smartphone. Ulteriori vantaggi sono la notevole ampiezza del segnale, che consente un più facile riconoscimento delle aritmie, e le dimensioni esigue.
Un ottimo risultato, per il quale si ringrazia tutta l’equipe medica, infermieristica e tecnica (dottoressa Federica De Vecchi, professor Giuseppe Patti, dottor Gabriele Dell’Era, dottoressa Chiara Ghiglieno, dottor Claudia Carassia, Luca Bonanno, Simone De Benedetti, Monica Crivellari)

14 Novembre 2022
“La vita non si beve”: campagna di sensibilizzazione e di informazione sui temi della sicurezza stradale
Novara 14 novembre 2022 -La Prefettura di Novara, nel contesto dell’attività dell’Osservatorio provinciale, ha deciso di promuovere una campagna di sensibilizzazione ed informazione in ambito scolastico e universitario in tema di sicurezza stradale, con particolare riguardo agli incidenti stradali e alla guida in stato di ebrezza dei giovani.
Il Servizio di emergenza territoriale 118 dell’ospedale Maggiore di Novara, diretto dal dottor Roberto Gioachin, ha collaborato al progetto “La vita non si beve”, un ciclo di incontri dedicati alla prevenzione, organizzando nello scorso mese di ottobre quattro interventi formativi presso i licei di Arona, Romentino, Gozzano e Borgomanero.
Nel corso delle riunioni sono state trattate tematiche utili ad approfondire ed incrementare la cultura dell’educazione stradale nei giovani evidenziando la pericolosità della guida in stato di ebbrezza e/o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e psicotrope.
Una particolare attenzione è stata riservata ai comportamenti da tenere in caso di soccorso in caso di incidente stradale.

8 Settembre 2021
Lettura della Divina Commedia nel quadriportico dell’ospedale Maggiore
Domenica 12 settembre 2021, a Novara, in occasione dei settecento anni della morte di Dante Alighieri, avrà luogo l’evento “1700 Dante e Novara -Tutta la città ne canta ”, l’omaggio della città al Sommo Poeta.
In molte città italiane sono previsti eventi per proporre una lettura integrale della Divina Commedia, dalla mattina a notte inoltrata.
A Novara la sera del 12 settembre cento cittadini leggeranno contemporaneamente i cento canti in cento luoghi della città.
Cento luoghi della città diventeranno piccoli spazi teatrali per raccontare l’immensa opera dantesca conosciuta in tutto il mondo: le chiese dei quartieri, i cortili, le piazze del centro o di periferia ma anche i luoghi simbolo della cultura, la biblioteca, il castello, i portici del centro, i teatri ed i cinema.
Cento luoghi che offrono una visione globale del tessuto cittadino.
Non poteva quindi mancare la sede dell’ospedale “Maggiore della Carità” dove, alle ore 21.00 di domenica 12 settembre, nel quadriportico di corso Mazzini, 18, un rappresentante dell’associazione “Storytelling Novara” leggerà il XII Canto dell’Inferno.
La lettura delle terzine avrà la durata di 13-15 minuti circa.

2 Settembre 2021
Ambulatorio di andrologia dell’AOU: già 130 i pazienti seguiti
Novara, 2 settembre 2021 – Sono 130 i pazienti affetti da patologia complesse seguiti dall’ambulatorio di “Andrologia Medica, Endocrinologia della Riproduzione e Medicina della Sessualità” che afferisce alla Struttura Endocrinologia (diretta dal prof. Gianluca Aimaretti) dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara.
« L’andrologia svolge un ruolo fondamentale nelle varie fasi della vita dell’uomo, occupandosi del controllo del normale sviluppo e funzione dell’apparato genitale, nonché di prevenzione, diagnosi e terapia delle patologie andrologiche, dell’infertilità e dei disturbi della sfera sessuale.
Si stima che 1 maschio su 3 sia affetto da problemi andrologici, la cui tipologia varia a seconda della fascia d’età – afferma il prof. Aimaretti – Inoltre, la maggiore aspettativa di vita comporta un progressivo incremento dell’incidenza delle patologie andrologiche, che sono ad oggi divenute un problema di rilevanza sanitaria e sociale».
Le principali patologie in ambito di Andrologia Medica nei soggetti adulti sono rappresentate da:
1. Ipogonadismo: si tratta di una sindrome caratterizzata da una ridotta capacità testicolare nel produrre livelli fisiologici di testosterone e spermatozoi quantitativamente/qualitativa adeguati.
2. Deficit erettile (DE): è definita come la persistente incapacità, per almeno tre mesi, a raggiungere e/o a mantenere un’erezione sufficiente a condurre un rapporto sessuale soddisfacente.
3. Disturbi dell’eiaculazione: comprendono l’eiaculazione precoce (EP), l’eiaculazione ritardata (ER), l’eiaculazione retrograda e l’aneiaculazione (assenza di eiaculazione).
4. Infertilità maschile: è definita come l’incapacità a ottenere un concepimento dopo un anno di rapporti regolari e non protetti. Si stima che l’infertilità colpisca circa il 15-20% delle coppie nei paesi industrializzati.
5. Ginecomastia: è definita come l’incremento volumetrico mammario per proliferazione benigna dei dotti mammari e dello stroma periduttale, determinato da uno squilibrio nel rapporto tra estrogeni e testosterone a favore dei primi.
« Per la peculiarità della patologia trattata – conclude il prof. Aimaretti – la complessità della stessa e la multidisciplinarità necessaria sono attivate collaborazioni con le Strutture dell’Aou di Urologia, Ginecologia (problematiche di infertilità), Laboratorio di analisi, Psichiatria.

27 Agosto 2021
Cena benefica a favore dell’ospedale Maggiore
Novara, 27 agosto 2021 – Sono aperte le iscrizioni alla “Cena tricolore”, un evento benefico organizzato a favore dell’Aou Maggiore della Carità che si terrà sabato 4 settembre 2021 nel quadriportico del ristorante Le Grandi Volte in via Tornielli a Novara.
L’evento, organizzato dalla Confraternita del Buon Bere e patrocinato da Provincia di Novara, Comune di Novara, Pro Loco di Novara, Comune di Recetto, Comune di Galliate, Comune di Carpignano, Comune di Briona, avrà come ospite d’onore Antonio Colasanto, finalista dell’ultima edizione di Masterchef Italia.
Antonio realizzerà per la serata un menu di quattro portate a base di prodotti del territorio.
Il menù di Antonio:
“L’uovo si è fatto biondo”: uovo cotto a bassa temperatura su crema di cipolla bionda di Cureggio e Fontaneto, pasta kataifi, caramello di cipolla alla birra;
“Risotto tricolore”: risotto camouflage tricolore (toma, pesto e pomodoro);
“Una paniscia da leccarsi i baffi”: lingua di vitello, riduzione di paniscia, verza al limone e cotenna soffiata (In alternativa alla lingua, il filetto di maiale);
“Nuaracake”: cheesecake scomposta al gorgonzola, frolla al cacao e riso Artemide, composta di uva fragola.
Il ricavato della serata sarà totalmente devoluto all’Ospedale Maggiore della Carità di Novara.
All’evento potranno partecipare un massimo di 80 commensali.
Per iscrizioni e pagamenti consultate il sito www.cenatricolore.it

26 Maggio 2021
Dall’AVIS quattro computer donati all’AOU
L’Avis provinciale e l’Avis comunale di Novara hanno donato all’azienda ospedaliero-universitaria di Novara quattro computer per il Servizio trasfusionale dell’Aou.
«E’ un gesto – hanno dichiarato il presidente Avis provinciale Gianfranco Borsotti e il presidente dell’Avis Comunale, Giorgio Dulio – che vuole manifestare la vicinanza dell’Avis al Servizio trasfusionale e vuole essere l’occasione per ricordare l’importanza della donazione di sangue e il suo ruolo fondamentale per l’assistenza ospedaliera».
Alla consegna dei computer erano presenti il direttore generale dell’Aou, il dott. Gianfranco Zulian, il dott. Pierangelo Bescapè, direttore facente funzioni della Medicina trasfusionale, il dott. Gennaro Mascaro, che ha retto il servizio fino al raggiungimento dell’età pensionabile.

26 Maggio 2021
Ospedalizzazione a domicilio, l’AOU e il progetto CANP premiati a Torino
“CANP – La CAsa Nel Parco”, progetto per l’ospedalizzazione a domicilio è il vincitore del Premio IR20 Piemonte Innovazione e Ricerca, istituito dalla Regione Piemonte per valorizzare un sistema fondamentale per lo sviluppo del territorio.
La premiazione si è svolta il 24 maggio nel Museo Egizio di Torino.
L’ Azienda ospedaliero-universitaria di Novara è stata coinvolta come partner del progetto e in particolare il Centro SLA (di cui è responsabile la dott.ssa Letizia Mazzini) della Struttura complessa di Neurologia, diretta dal prof. Roberto Cantello, ha proposto uno studio mirato a sperimentare un nuovo modello assistenziale, integrato e complementare agli standard di cure già in atto per i pazienti affetti da Sclerosi Laterale Amiotrofica.
«Il progetto – spiega la dott.ssa Mazzini, che ha coordinato l’iniziativa con la dott.ssa Raffaella Garone – è risultato fondamentale nell’anno di pandemia da COVID-19, perché ha permesso la gestione a distanza di pazienti fragili e complessi, limitandone l’accesso in ospedale, evitando l’esposizione al rischio infettivo, ma al tempo stesso monitorando e rispondendo alle necessità clinico-assistenziali dei pazienti».
«Il premio a CANP, di cui il Centro Sla è partner fondamentale – afferma il direttore generale dell’Aou, il dott. Gianfranco Zulian – è un importante riconoscimento che va a premiare il costante impegno dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara nella ricerca e innovazione, aspetti decisivi per un approccio sanitario moderno ed efficace».