2 Novembre 2022

Giornata mondiale contro l’ictus cerebrale

Novara, 31 ottobre 2022 – La Stroke Unit della struttura complessa a direzione universitaria “Neurologia”,  diretta dal prof. Roberto Cantello ha aderito  alla Giornata mondiale contro l’Ictus cerebrale (World Stroke Day) che si è celebrata sabato  il 29 ottobre.

L’hastag della giornata mondiale contro l’ictus cerebrale 2022 è #ogniminutoèprezioso.

L’ictus è una patologia con una prognosi tempo-correlata: per questo motivo ogni minuto è prezioso!

Il paziente colpito da ictus deve allertare subito i soccorsi (telefonando al N.U.E. 112): solo arrivando tempestivamente in ospedale si potranno mettere in atto le terapie riperfusive quali trombolisi endovenosa e trombectomia, in grado di ridurre la disabilità secondaria all’ictus.

La Stroke Unit è l’unità di terapia semintensiva neurologica che rappresenta il nucleo fondamentale di diagnosi e cura dei pazienti con ictus.

Nella Stroke Unit neurologi e infermieri con esperienza ictus-specifica collaborano con altri specialisti (urgentisti, radiologi, cardiologi, chirurghi vascolari, neurochirurghi, fisiatri, nutrizionisti) e professionisti sanitari (fisioterapisti, dietisti, logopedisti) riuscendo a migliorare la prognosi finale dei pazienti colpiti da questa grave patologia.

“Fare presto! Fare bene!”

Nella serata del 29 ottobre la cupola di San Gaudenzio a Novara è stata illuminata di verde, colore simbolo della lotta all’ictus, colore della speranza.

Quest’anno la Stroke Unit del Maggiore si è voluta dotare di un logo che unisce simbolicamente la cupola gaudenziana con la circolazione arteriosa cerebrale.

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28 Ottobre 2022

Progetto Lions Club Novara Ticino e Lions Club Novara Ovest Ticino per l’Oncologia pediatrica dell’A.O.U. di Novara

Novara, 28 ottobre 2022 – La rete regionale per l’oncologia pediatrica è basata sull’ospedale infantile Regina Margherita di Torino, come hub e sull’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara come nodo per tutto il Piemonte orientale.  Nell’ambito regionale le due strutture risultano così integrate in un unico progetto per il trattamento delle problematiche dell’oncologia pediatrica.

L’obiettivo del service dei due Lions è quello di rendere l’intervento sanitario facilmente fruibile e con un livello di comfort e dignità adeguata alla problematicità dei pazienti permettendo alle famiglie di essere vicine ai piccoli pazienti attraverso il supporto logistico ed economico necessario affinché questa specifica grave situazione sia affrontata nel modo più adeguato .

In questo contesto i Lions hanno evidenziato due aree di intervento all’interno dello stesso progetto, che vuole coprire tanto la fase di terapia curativa per i pazienti che a questa accedono, quanto la fase di terapia palliativa per i pazienti più gravi.

Sotto la guida del Governatore del distretto 108 IA1 e del coordinamento dell’oncologia pediatrica distrettuale, 10 Club hanno deciso di proporre congiuntamente un progetto di rilevanza territoriale importante, che si declina in due aree di intervento in base alle necessità specifiche delle due strutture di trattamento dell’oncologia pediatrica.

La prima fase del progetto, approvata nel 2020 da Lions Clubs International Foundation, è stata dedicata all’utenza che fa capo all’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, e quindi incentrata sul rendere facilmente accessibili, a un’utenza che proviene da un’area geografica molto estesa, i trattamenti terapeutici curativi in termini di riduzione dei tempi di attesa, di viaggio, miglioramento del comfort durante i trattamenti stessi, nonché la messa a disposizione di una struttura ricettiva per le famiglie dei pazienti durante il periodo di soggiorno presso l’ospedale di Novara.

Questa fase è sponsorizzata da due Lions Club Novaresi, il LC Novara Ticino ed il LC Novara Ovest Ticino, che hanno supportato il progetto in ugual misura.

I numeri del progetto novarese

La struttura semplice “Oncoematologia pediatrica”, coordinata dalla dottoressa Eleonora Basso ed afferente alla struttura complessa a direzione universitaria “Pediatria”, diretta dalla professoressa Ivana Rabbone,  è punto di riferimento per i bambini delle province di Novara, Vco, Vercelli e Biella.

Dai numeri del progetto sono circa 150 i pazienti e le famiglie afferenti alla struttura di Novara, in diversi stadi di malattia.

Negli ultimi cinque anni si è registrato un aumento del 12% delle nuove diagnosi

Il Service novarese

  • E’ stata acquistata una vettura che è stata donata all’Ugi (Unione genitori italiani) sede di Novara per il trasporto dei piccoli pazienti dalla stazione all’ospedale e verso la struttura di soggiorno per chi viene da zone distanti e segue i trattamenti in forma residenziale.
  • Sono in corso di acquisto degli equipaggiamenti specifici per migliorare il comfort dei pazienti nelle sale di attesa e facilitare e rendere meno traumatico l’accesso alle terapie.

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28 Ottobre 2022

Venerdì Donna

Venerdì 4 novembre 2022, presso il teatro MP di viale Giulio Cesare, 378 a Novara, lo spettacolo “LISISTRATA” darà avvio alla rassegna “Venerdì Donna” organizzata dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Novara.

Previsti altri due appuntamenti:

Venerdì 11 novembre, ore 21 “PAROLE & MUSICA”, presso il Castello Visconteo Sforzesco.

Venerdì 18 novembre, ore 21 “IL CORPO DELLA SPOSA”, presso il Teatro del Cuscino a Novara.

 

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26 Ottobre 2022

L’importanza della prevenzione dei tumori della testa e del collo: incontro con la città di Novara

Novara, 26 ottobre 2022Sabato 5 novembre 2022, alle ore 9.00, presso il salone dell’Arengo del Broletto di Novara si svolgerà un convegno sulla prevenzione dei tumori della testa e del collo.
L’evento patrocinato da A.O.U.  “Maggiore della Carità” di Novara, UPO – Università del Piemonte Orientale, Comune di Novara, Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Novara, ASL, Rotary Club Novara, LILT e ANDI è organizzato dall’Associazione Culturale Protagonisti Insieme  in collaborazione con il professor Matteo Brucoli, direttore della struttura Chirurgia maxillo facciale dell’ Azienda ospedaliera  “Maggiore della Carità” e socio fondatore dell’Associazione.

L’incontro ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione a non temere di richiedere un consulto specialistico in presenza di sintomi e segni quali: presenza di macchie bianco/rosse nel cavo orale, raucedine da almeno tre settimane, deglutizione dolorosa e/o faticosa e gonfiore al collo.

“In Italia, nel 2020, 9900 persone hanno ricevuto una diagnosi di tumore testa e collo e 4100 non sono sopravvissuti alla malattia. Numeri che posizionano il carcinoma della testa e del collo al settimo posto nella classifica dei tumori più diffusi in Europa. Sottoporsi ad una semplice visita maxillo-facciale, stomatologica o otorinolaringoiatrica potrebbe contribuire a salvarsi la vita. – dichiara il professor Brucoli – I tumori della testa e del collo sono infatti facilmente riconoscibili nelle prime fasi di malattia e un trattamento precoce si traduce in un tasso di guarigione che va dal 75% al 100%. Nei casi avanzati viceversa la sopravvivenza diminuisce in maniera drammatica dal 30% al 40% a 5 anni dalla diagnosi.”

Nell’A.O.U “Maggiore della Carità” di Novara  i tumori del distretto testa e collo vengono affrontati in maniera multidisciplinare sia in fase di prevenzione, che in fase di trattamento. La struttura di Chirurgia Maxillo Facciale, l’otorinolaringoiatria e Stomatologia congiuntamente si occupano della diagnosi e del trattamento dei tumori testa e collo.

Un ruolo importante è svolto anche dalle strutture di Radioterapia ed Oncologia per il proseguimento della terapia non chirurgica che frequentemente risulta fondamentale al pari del trattamento chirurgico. All’interno dell’A.O.U. “Maggiore della Carità” il coordinamento e la gestione del paziente oncologico testa-collo è affidato al Gruppo Interdisciplinare Cure (GIC), che lavora in modo unitario e multidisciplinare dalla fase di stadiazione fino al termine del trattamento del paziente.


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19 Ottobre 2022

A Novara il congresso “Le conseguenze della lesione midollare: dai bisogni della persona alla presa in carico riabilitativa”

Novara, 19 ottobre 2022 – Le conseguenze della lesione midollare hanno un significativo impatto sull’autonomia delle persone che ne sono colpite.
La presa in carico riabilitativa deve considerare tutte le problematiche ad essa connesse, al fine di consentire un’adeguata risposta al bisogno di salute.

L’Unità spinale, afferente alla Scdu “Medicina fisica e riabilitativa” dell’Azienda ospedaliero -universitaria Maggiore della Carità di Novara, è una delle tre sedi in Piemonte dedicate alla presa in carico di questi pazienti.

Per discutere delle prospettive del network regionale, comprendente anche Torino ed Alessandria, e della rete nazionale è stato organizzato il prossimo 20 ottobre un incontro che vedrà ospiti presso l’aula magna della scuola di Medicina dell’università del Piemonte orientale numerosi esperti del settore.
Tra i relatori ci sarà anche il professor Andrei Krassioukov dell’University of British Columbia di Vancouver, uno dei massimi esperti mondiali sul tema e Past President dell’American Spinal Injury Association, attualmente Visiting Professor presso il dipartimento di Scienze della salute dell’università del Piemonte orientale.

“Il tema è di grande attualità e di notevole importanza”, sostiene il professor Alessio Baricich, direttore della Scdu Medicina fisica e riabilitativa e host del professor Krassioukov. “Obiettivo dell’incontro è l’acquisizione di conoscenze sullo stato dell’arte e sulle prospettive riabilitative, tecnologiche e di reinserimento socio-lavorativo per la persona con lesione midollare, aspetti di grande interesse per la nostra attività clinica e di ricerca. Il confronto con gli altri esperti del settore è essenziale per la crescita ed il miglioramento della nostra offerta per le persone che afferiscono alla nostra struttura”.

Nel contesto del congresso sarà riservato uno spazio alla presentazione del ruolo e delle attività dell’associazione ANCORA onlus, attiva presso la struttura di Medicina fisica e riabilitativa novarese e partner di numerose iniziative sociali e clinico-assistenziali svolte in collaborazione con i clinici della struttura.

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16 Ottobre 2022

H-Open Day salute delle ossa 20 OTTOBRE 2022

Novara, 6 ottobre 2022 – Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi, promuove il 20 ottobre la settima edizione dell’(H)-Open Day dedicato alla salute delle ossa con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione primaria e della diagnosi precoce.

L’osteoporosi consiste in una condizione silente e asintomatica di deterioramento dell’architettura ossea e di riduzione della massa minerale, con conseguente aumento della fragilità dell’osso e maggior rischio di fratture spontanee o a seguito di traumi di minima entità. In Italia, stando ai dati del Report 2021 “The Scorecard for Osteoporosis in Europe” (SCOPE) dell’International Osteoporosis Foundation, si stima che siano 4.359.000 le persone colpite da osteoporosi di cui il 79,8 % sono donne. Nello specifico, il 23,4 % delle donne e il 6,9 % degli uomini con più di 50 anni hanno questa patologia.

Anche l’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” aderisce all’iniziativa grazie alla disponibilità degli specialisti delle strutture: Medicina fisica e riabilitazione diretta dal professor Alessio Baricich e Reumatologia diretta dal professor Pier Paolo Sainaghi che fa riferimento alla struttura Medicina interna 1, diretta dal professor Mario Pirisi.

Reumatologia: visite gratuite di screening per osteoporosi per donne in età maggiore di 50 anni.
Le visite saranno effettuate presso l’ambulatorio di Reumatologia del Centro CAAD/IPAZIA, che ha sede a Novara, in via Bovio, 17 – torre nord, terzo piano – dalle ore 9.00 alle 12.30.
Prenotazione obbligatoria esclusivamente nelle date 11 e 13 ottobre 2022, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, al numero telefonico 0321-3737512

Medicina fisica e riabilitazione: valutazione dei fattori di rischio per l’osteoporosi postmenopausale per donne in età superiore a 50 anni.
Le visite gratuite saranno effettuate dalle ore 9.00 alle 11.30, presso l’ambulatorio di Medicina fisica riabilitativa con sede al secondo piano della Sede distaccata (ex San Giuliano), viale Piazza d’Armi, 1, Novara.
Prenotazione obbligatoria al numero di telefono 0321-3734898, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00.

Sul sito www.bollinirosa.it sono consultabili i servizi offerti dagli ospedali con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. È possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti e consultare i servizi offerti.

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12 Ottobre 2022

Cardiologia mini-invasiva: “La valvola Tricuspide si presenta” Sabato 15 ottobre, Palazzo della Borsa – Novara

Il 5,6% delle donne e l’1,5% degli uomini al di sopra dei 70 anni soffrono di insufficienza tricuspidalica di grado moderato o severo[1]. Se non correttamente trattata, l’insufficienza tricuspidalica emodinamicamente significativa si associa ad un aumento di mortalità, con tassi di sopravvivenza fino al 60% a un anno dall’evento. La valvola tricuspide è spesso responsabile di patologie cardiache e la prevalenza di questa patologia aumenta con l’età.

Di questo e di altri dettagli si parlerà in occasione del convegno “La valvola Tricuspide si presenta”, guidato dal prof. Giuseppe Patti (Direttore Dipartimento Toraco-Cardio-Vascolare e della SCDU Cardiologia 1 dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara), responsabile scientifico. L’appuntamento è sabato 15 ottobre 2022 in Piazza Martiri, presso il Palazzo della Borsa di Novara. Nell’ambito del convegno inoltre si apre ai cittadini un’iniziativa dedicata alla prevenzione del cuore: dalle ore 10 alle ore 13 verranno eseguiti screening ecocardiografici gratuiti, sotto la guida del team del professor Patti, volti all’identificazione di problematiche legate alla presenza di una patologia valvolare tricuspidalica.

«La prima necessità – sottolinea il professor Patti  – è rappresentata da una corretta diagnosi della malattia: lo screening ecocardiografico consente di individuarne i segni critici e di identificarne la gravità, in modo da intraprendere il percorso terapeutico più opportuno ed efficace. Sono stati sviluppati vari dispositivi per la terapia transcatetere dell’insufficienza tricuspidalica. In particolare, sono adesso disponibili sistemi che permettono di eseguire l’innovativa tecnica percutanea “edge-to-edge”, altri invece che consentono di ridurre meccanicamente le dimensioni dell’anello tricuspidalico. Questi e altri dispositivi studiati appositamente per questo tipo di trattamento saranno illustrati durante il convegno».

Negli ultimi anni sono stati sviluppati diversi approcci terapeutici per il trattamento di questa patologia, da scegliersi in base alla gravità dei sintomi e alle particolari caratteristiche di ogni paziente. In particolare, negli ultimi tempi si è sempre più diffusa la tecnica di riparazione transcatetere della valvola tricuspide, che ha caratteristiche di mini-invasività, assenza di cicatrice chirurgica e di anestesia prolungata. La riparazione percutanea transcatetere della valvola tricuspide ormai rappresenta un’importante alternativa terapeutica all’intervento cardiochirurgico tradizionale, principalmente nei soggetti che presentano comorbilità, età avanzata o scompenso cardiaco. In queste specifiche tipologie di pazienti si associa ad un elevato livello di efficacia, presenta minori rischi rispetto all’intervento chirurgico a cuore aperto e consente un decorso post-operatorio più rapido.

Obiettivo dell’incontro è creare un’occasione di confronto diretto fra cardiologi clinici, ecocardiografisti e cardiologi interventisti del quadrante nord-orientale del Piemonte per approfondire su quali pazienti indirizzare queste innovative tipologie di trattamento e creare un network di conoscenza condivisa della metodica.

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6 Ottobre 2022

“Diamoci una mossa sosteniamo l’allattamento”

Sabato 8 ottobre in occasione della “Settimana mondiale dell’allattamento 2022”, presso l’Aula magna dell’A.o.u. “Maggiore della Carità” di Novara, è in programma l’evento “Diamoci una mossa sosteniamo l’allattamento”.

L’evento, aperto alla popolazione dalle ore 9.00 alle ore 12.30, è stato organizzato per sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’allattamento al seno.

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5 Ottobre 2022

Evento “Match It Now” – giornata dedicata all’informazione sulla donazione di midollo osseo

Il giorno 8 ottobre, in piazza Duomo a Novara, dalle ore 10.00 alle 17.00, in occasione dell’evento “MATCH IT NOW”, giornata dedicata all’informazione sulla donazione di midollo osseo ed iscrizione al Registro nazionale italiano donatori di midollo osseo, il personale medico del servizio Immunoematologia e medicina trasfusionale dell’A.o.u. “Maggiore della Carità”, sarà a disposizione per chiarimenti e screening volti alla selezione di candidati idonei alla donazione.

L’evento è patrocinato dall’A.o.u. “Maggiore della Carità” di Novara, in collaborazione con l’associazione donatori midollo osseo (ADMO)

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5 Ottobre 2022

H – Open Day Salute Mentale – 10 Ottobre 2022

In occasione della Giornata mondiale della Salute Mentale, che si celebra il 10 ottobre, Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, organizza l’(H)Open Day Salute Mentale. L’iniziativa giunta alla sua nona edizione si pone l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizi, stigma e paure legati alle malattie psichiche.

Secondo i dati del Rapporto salute mentale 2021 raccolti dal Sistema Informativo per la Salute Mentale (SISM) del Ministero della Salute, le persone con malattie psichiatriche assistite dai servizi specialistici nel corso del 2020 sono state 728.338, il 53,6 per cento rappresentato da donne. Nel 2021 si stima, infatti, che in Italia fossero oltre 2 persone su 10 a presentare un disturbo mentale grave o lieve/moderato. In particolare, a causa della pandemia, secondo la Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia (SINPF), sono stati stimati almeno 150.000 nuovi casi di depressione dovuti soltanto alla perdita di lavoro generata dalla crisi economica in corso. Ad alto rischio sono soprattutto le donne: più predisposte alla depressione e più colpite nell’ambito lavorativo dal Covid-19.

Anche l’Azienda ospedaliero – universitaria “Maggiore della carità” aderisce all’iniziativa grazie alla disponibilità degli operatori della struttura Psicologia clinica e della Psichiatria che offriranno i seguenti servizi gratuiti:

 

LUNEDI’ 10 OTTOBRE 2022

 

INCONTRI VIRTUALI

 Titolo: “Il supporto psicologico alle donne vittime di violenza”

Piattaforma utilizzata: google meet

Orario: dalle ore 17.00  alle ore 17,30

Iscrizione obbligatoria: indirizzo e-mail psicoclinica.segre@maggioreosp.novara.it

Il  codice d’accesso verrà fornito al momento dell’iscrizione

Titolo: “Diventare mamma: difficoltà e paure in epoca perinatale”

Piattaforma utilizzata: google meet

Orario: dalle ore 16.00   alle ore 16,30

Iscrizione obbligatoria: indirizzo e-mail psicoclinica.segre@maggioreosp.novara.it

il  codice d’accesso verrà fornito al momento dell’iscrizione

 

 CONSULENZA PSICOLOGICA

 Rivolta a donne in epoca perinatale, vittime di violenza e donne con problematiche legate al movimento (sclerosi multipla, paraplegia, forme ischemiche)

Sede: sede distaccata (ex San Giuliano), viale Piazza d’Armi, 1 – Novara

Orario: dalle 9.00 alle 18.00

Prenotazione obbligatoria: : psicoclinica.segre@maggioreosp.novara.it

 

CONSULENZE E COLLOQUI VIRTUALI INDIVIDUALI

 Rivolta a donne in epoca perinatale, vittime di violenza e donne con problematiche legate al movimento (sclerosi multipla, paraplegia, forme ischemiche)

Piattaforma utilizzata: google meet

Orario: dalle ore 9.00  alle ore 18.00

Iscrizione obbligatoria: Indirizzo e-mail: psicoclinica.segre@maggioreosp.novara.it

Il  codice d’accesso verrà fornito al momento dell’iscrizione

 

CONSULENZE E COLLOQUI TELEFONICI

 Colloquio psicologico rivolto a  donne in epoca perinatale, vittime di violenza e donne con problematiche legate al movimento (sclerosi multipla, paraplegia, forme ischemiche)

Orario: dalle ore 9.00  alle ore 18.00

Iscrizione obbligatoria: Indirizzo e-mail: psicoclinica.segre@maggioreosp.novara.it

Il numero di telefono verrà fornito al momento dell’iscrizione

 

 CONSULENZE E COLLOQUI  IN PRESENZA

 Consulenza psicologica rivolta a donne con problematiche alimentari relative all’obesità

Sede: sede distaccata (ex San Giuliano), viale Piazza d’Armi, 1 – Novara

Orario: dalle 8.15 alle 12.15 (consulenza individuale)

Orario: dalle 17.00 alle 18.00 (consulenza di gruppo – massimo 10 persone con elementi di mindufulness eating)

Prenotazione obbligatoria: : psicoclinica.segre@maggioreosp.novara.it

 

La struttura Psichiatria renderà disponibile la fruizione di visite per sintomi di ansia e depressione in donne in peri e post menopausa.

Le visite verranno effettuate dalle ore 9.00 alle 12.00, presso l’ambulatorio della Psichiatria sito al padiglione G, piano rialzato.

Prenotazione obbligatoria: indirizzo e-mail scdu.psichiatria@maggioreosp.novara.it

(nel testo dell’e-mail è necessario specificare nome, cognome, data di nascita e numero di telefono)

 I servizi offerti sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione.

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