Novara, 20 giugno 2018 – Per il secondo anno, cinque medici del Sichuan Cancer Hospital, il più importante ospedale oncologico della Cina occidentale, che ha sede a Chengdu, città con 14 milioni di abitanti, sono ospiti dell’azienda ospedaliero-universitaria di Novara per uno stage formativo.
E’ il frutto dell’accordo di collaborazione transnazionale firmato ad agosto in Cina tra l’azienda ospedaliero-universitaria ‘Maggiore della carità’ di Novara e il Sichuan Cancer Hospital and Institute e che ha visto anche il neurochirurgo novarese dott. Christian Cossandi svolgere un primo periodo di sei settimane di tutoraggio e formazione dell’equipe neurochirurgica dell’ospedale oncologico cinese.
Il dott. Jin Zhou, 38 anni, medico oncologo è inserito nella Struttura complessa di oncologia diretta dalla prof. Alessandra Gennari; la dott.ssa NingJing Yang, 38 anni, medico radiologo, è assegnata alla Struttura complessa di radiodiagnostica diretta dal prof. Alessandro Carriero; il dott. Yecai Huang, 31anni, radioterapista oncologo e il dott. JiaHua Lyu, 32 anni, anch’egli radioterapista oncologo, fanno il loro stage nella Struttura complessa di radioterapia oncologica diretta dal prof. Marco Krengli: infine, la dott.ssa Yao Deng, 31 anni, medico del laboratorio di analisi, segue il percorso di formazione presso la Struttura di biochimica clinica diretta dal prof. Umberto Dianzani.
Lo stage durerà sei mesi.
Fondato nel 1988, il Sichuan Cancer Hospital ha 2 mila posti letto e conta 1500 dipendenti tra medici (405), infermieri (800) e tecnici (220) e 40 Dipartimenti. E’ specializzato nella cura, prevenzione e ricerca su ogni tipo di cancro, in particolare quello relativo al torace (soprattutto polmoni), testa-collo e ginecologici: ogni anno offre trattamenti a più di 40 mila persone e i medici eseguono oltre 11 mila interventi.
«L’accordo di collaborazione transnazionale con l’ospedale di Chengdu sta portando risultati notevoli nel processo in atto di internazionalizzazione del nostro nosocomio – dichiara il dott. Mario Minola, direttore generale dell’Aou di Novara – Infatti il Sichuan Cancer Hospital ha scelto, in tutta Europa, la nostra Azienda ospedaliera universitaria come partner scientifico, riconoscendo l’eccellenza dell’ attività del “Maggiore” anche a livello internazionale».
La dott.ssa Lucia Orlandini, direttore accademico di Fisica sanitaria dell'Ospedale Oncologico di Sichuan, è colei che in prima persona ha curato i rapporti con l’Aou di Novara e proprio per questa sua attività ha ricevuto un importante riconoscimento dal governo del Sichuan per il lavoro di sviluppo clinico all’interno dell'ospedale e per l'attività di collaborazione scientifica con l'estero. «A distanza di un anno si ripete l'esperienza positiva di training presso l'Ospedale di Novara di medici specialisti cinesi – sostiene –
Ancora 5 dottori in arrivo, carichi di energie per condividere con i colleghi italiani, metodiche e procedure di lavoro. Il Sichuan Cancer Hospital è rimasto entusiasta del risultato ottenuto lo scorso anno, della qualità dello scambio effettuato e di come la motivazione e la formazione ricevuta in Italia sia stata sufficiente per riapplicare quanto acquisito nei sei mesi di tirocinio alla realtà locale. Positiva anche l'esperienza di ospitare a Chengdu, per un periodo di 40 giorni, un neurochirurgo dell'equipe del dott. Panzarasa, il dott. Cossandi Christian, la cui professionalità, serietà e attenzione al malato ha lasciato il segno colpendo profondamente i colleghi cinesi.
L’azienda ospedaliero-universitaria di Novara viene ritenuto in Cina come un ospedale innovativo, che ha saputo individuare il valore aggiunto delle collaborazioni internazionali per un reciproco arricchimento e affinamento della professione medica».
Afferma il prof. Krengli (presidente della Scuola di medicina dell’Università del Piemonte oreintale): «Il dott. Yecay Huang, e il dott. JiaHua Lyu iniziano da questo mese di giugno un periodo di stage di 6 mesi presso la SC di Radioterapia Oncologica. Questo stage segue quello del dott. Jin Yin che nello scorso anno ha trascorso pure un periodo di 6 mesi presso il nostro centro maturando una valida esperienza professionale e svolgendo un progetto di ricerca sui tumori della prostata.
Durante il periodo di stage saranno affiancati ai medici di staff della SC di Radioterapia Oncologica e avranno l'opportunità di seguire le visite dei pazienti, la preparazione al trattamento e l'erogazione della radioterapia esterna con tecniche di alta precisione a intensità modulata e stereotassiche oltre a radioterapia intra-operatoria e a brachiterapia. Parteciperanno alle riunioni di staff per la discussione dei casi clinici e per aspetti organizzativi e gestionali. Parteciperanno inoltre alle riunioni dei gruppi multidisciplinari per la gestione delle diverse patologie tumorali. Parteciperanno anche a un progetto di ricerca che potrà svolgersi in collaborazione con il Sichuan Cancer Hospital. Da questa iniziativa ci aspettiamo che possa rafforzarsi la collaborazione già instaurata con il Sichuan Cancer Hospital sia sul piano professionale clinico-assistenziale, sia sul piano scientifico».
Aggiunge il prof. Dianzani: « La dr.ssa Yao Deng ha un’esperienza professionale nella diagnostica di laboratorio, prevalentemente in ambito ematologico e microbiologico. Durante il suo stage presso il Laboratorio di Biochimica Clinica dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara avrà l’opportunità di affiancare lo staff del laboratorio nell’organizzazione, esecuzione e refertazione di analisi biochimico-cliniche e immunometriche eseguite in alta automazione, di analisi citofluorimetriche per la diagnosi di neoplasie ematologiche, di analisi genetiche eseguite con tecniche di sequenziamento di nuova generazione e di analisi farmaco-tossicologiche eseguite con avanzati sistemi di spettrometria di massa. La discussione con lo staff permetterà di confrontare le rispettive organizzazioni del lavoro laboratoristico e della didattica applicata a diversi gradi di formazione».
Per il prof. Carriero «nell’ambito dei rapporti internazionali dell’Istituto di Radiologia ben si colloca la presenza del collega cinese che frequenterà il reparto. L’attuale vetrina tecnologica a disposizione dell’Istituto e l’espertise dei medici radiologi consentono di essere competitivi e concreti nella mission della nostra azienda».
Sostiene la prof. Gennari: « Sono lieta di contribuire alla prosecuzione dell’esperienza di collaborazione tra la nostra azienda e il Sichuan Cancer Hospital accogliendo presso la struttura di oncologia che dirigo un medico oncologo cinese per lo svolgimento del suo stage formativo.
Il confronto con esperienze provenienti da prestigiose realtà diverse dalla nostra non potrà che essere stimolante per tutti, sia dal punto di vista clinico-assistenziale sia dal punto di vista scientifico, e soprattutto in merito a quest’ultimo mi auguro che tale esperienza possa essere foriera di sviluppi futuri.
Il dr Jin Zhou è responsabile del dipartimento di oncologia medica toracica presso il Sichuan Cancer Hospital ed al suo attivo ha numerose pubblicazioni in ambito oncologico, sia clinico sia traslazionale.
La sua comprovata esperienza si estende anche al campo della medicina tradizionale cinese, in particolare all’impiego dell’agopuntura nella gestione dei sintomi dei trattamenti chemioterapici, su cui si sta sviluppando un notevole interesse anche da parte della medicina occidentale. Speriamo che, grazie all’arrivo del dr Jin Zhou, ci potrà essere uno scambio di expertise che arricchirà sia lui sia noi.
Conclude il dott. Gabriele Panzarasa, direttore della Struttura complessa di neurochirurgia: «Mi fa molto piacere constatare che continua l'esperienza iniziata lo scorso anno di scambio professionale fra l'Aou Maggiore della Carità di Novara e il Sichuan Cancer Hospital di Chengdu.
Quest'anno non ci sarà nessun Neurochirurgo cinese a frequentare la nostra S.C. di Neurochirurgia poiché il dott. Cossandi ha già prestato la sua opera di tutor per un mese e mezzo presso la locale neurochirurgia e probabilmente entro la fine dell'anno si recherà di nuovo a Chengdu per un analogo periodo di tutoraggio.
Stabilire contatti con altre culture e altre realtà professionali costituisce sempre un arricchimento per entrambe le parti».