1 Marzo 2024 11:42
La prima giornata del percorso formativo per gli specializzandi della scuola di specializzazione in Oftalmologia dell’Università del Piemonte Orientale si è appena conclusa, con un particolare focus sull’intervento di cataratta.
Il professor Stefano De Cillà, direttore della struttura complessa a direzione universitaria Oftalmologia dell’Aou “Maggiore della Carità” di Novara, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per i neofiti del primo anno, definendola un momento cruciale per la crescita professionale dei futuri chirurghi.
Il laboratorio di training ha offerto una preziosa opportunità per perfezionare le competenze richieste, utilizzando tecnologie all’avanguardia come microscopi chirurgici, facoemulsificatori di cataratta, occhi artificiali, un simulatore di realtà virtuale e sistemi di visualizzazione 3D. Gli specializzandi hanno potuto beneficiare di un ambiente controllato per affinare le proprie abilità, simulando situazioni reali sotto la guida esperta dei tutors della SCDU Oftalmologia, con particolare menzione al dottor Alessandro Rabiolo (Ricercatore tipo B UNIUPO).
La combinazione di queste innovative tecnologie ha consentito agli specializzandi di immergersi in scenari dettagliati, elevando la precisione e la sicurezza nell’esecuzione degli interventi. Questo approccio avanzato assicura una formazione completa, preparando gli specializzandi ad affrontare con successo le sfide complesse della pratica clinica.