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Novara, 6 settembre 2021 –  L’Associazione per il bambino in ospedale,  ABIO Novara, ha consegnato presso la struttura complessa Pediatria dell’A.O.U. “Maggiore della Carità” nuove panche di attesa colorate, per accogliere i bambini, gli adolescenti e le loro famiglie nelle aree comuni del reparto, in attesa di visita: l’atrio, i corridoi degli ambulatori e del pronto soccorso pediatrico.

ABIO Novara non ha mai fatto mancare la sua vicinanza alla Pediatria, anche durante il periodo della pandemia, attraverso la donazione di giochi, kit di accoglienza per tutti i bambini ricoverati e lo sviluppo di nuovi progetti di umanizzazione che hanno reso il reparto sempre più accogliente.

Le panche, colorate ed ergonomiche, rispettano un duplice bisogno dell’ospedale: fornire sedute nuove, con materiali sanificabili di alta qualità e nel rispetto di tutte le norme di sicurezza, garantendo al tempo stesso l’esigenza di distanziamento per la prevenzione anti Covid 19. Il progetto è stato studiato con la collaborazione preziosa del personale sanitario.

Si tratta di sistemi modulari di sedute a 2 e 3 posti con sedile e schienale in polipropilene, suddivise da apposito tavolino, per consentire il distanziamento, ma sostituibile eventualmente in futuro con ulteriori sedute.

Il progetto, ideato nel 2020, ha ricevuto a gennaio di quest’anno un primo contributo dalla squadra del Novara calcio, che è stata sempre vicina con i suoi giocatori ai bambini della pediatria con visite e doni. La donazione è stata realizzata grazie al supporto di diversi amici sostenitori di ABIO.

Sono immensamente felice di avere realizzato tutti insieme questa nuova donazione – afferma la presidente di ABIO Novara, Antonella Brianza. Senza il supporto del personale sanitario e della Direzione dell’AOU non potremmo fare nulla. ABIO, anche in questo periodo difficile, ha fatto da mediatore tra i suoi amici sostenitori e l’ospedale, trasformando la generosità in progetti concreti.”

«Con questa donazione Abio conferma lo speciale rapporto con la nostra Azienda ospedaliero-universitaria – dichiara il direttore generale dell’Aou, il dott. Gianfranco Zulian – e l’attenzione verso i piccoli pazienti. Speriamo che questa donazione possa essere seguita a breve dalla ripresa delle attività in reparto: la presenza di Abio e delle altre associazioni di volontariato è fondamentale».