Immagine Giornata mondiale del Parkinson

Novara, aprile 2023 – Alla Struttura complessa a direzione universitaria Neurologia del Maggiore di Novara afferisce il Centro per la malattia di Parkinson.

Il paziente viene preso in carico dalle fasi iniziali della malattia fino a quelle più complicate, ossia quando si rende necessario ricorrere a terapie complesse e quindi più invasive.

Presso il Centro è possibile effettuare:

indagini genetiche e consulenze genetiche in collaborazione con il laboratorio di Genetica dell’Università del Piemonte Orientale e con il servizio di Genetica medica;

posizionamento di PEG digiunale (PEGJ) per avvio di infusione intestinale di Levodopa (Duodopa) in collaborazione con il servizio di Gastroenterologia;

valutazione ed intervento di stimolazione cerebrale profonda (DBS) in collaborazione con il servizio di Neurochirurgia.

In particolare la struttura è parte integrante del Centro di neuromodulazione che si pone come riferimento per il quadrante del Piemonte nord orientale sia per valutazioni multidisciplinari (neurologo, neurochirurgo e neuropsicologo) per pazienti in fase complicata, che per la successiva gestione di pazienti con quadri più complessi;

percorso di riabilitazione motoria attraverso la collaborazione con il Servizio di Medicina fisica e riabilitazione

valutazioni neuropsicologiche per inquadramento di disturbi cognitivi ed eventuale successivo percorso di riabilitazione cognitiva.

Il Centro esegue anche trattamenti con tossina botulinica per il distretto cranio cervicale (distonie focali, quali quella cervicale ed il blefarospasmo, ed emispasmo facciale).

Il Centro si avvale della collaborazione con la Medicina fisica e riabilitazione per il trattamento di distonie assiali ed artuali con tossina botulinica.