Immagine giornata mondiale della sclerodermia

Novara, 29 giugno 2023 – In Italia vengono diagnosticati circa 300 nuovi casi all’anno, prevalentemente tra soggetti di sesso femminile e con un picco di incidenza tra i 30 e i 50 anni.

La sclerodermia è una rara malattia cronica a eziologia autoimmune, nella quale il sistema immunitario, attivato in maniera abnorme, crea una progressiva fibrosi cutanea, associata ad un danneggiamento dei vasi sanguigni periferici, che può portare alla necrosi dei tessuti. Nelle forme più gravi (sclerosi sistemica progressiva), la patologia si estende anche ad altri organi, tra cui i polmoni, il sistema digerente, il cuore, i reni, che vanno incontro ad un danno progressivo e irreversibile.

Il riconoscimento precoce di questa patologia è fondamentale, dal momento che le terapie attualmente disponibili che non sono in grado di far regredire la fibrosi tissutale, possono rallentarne il decorso.

Spesso il primo sintomo che porta alla diagnosi di malattia è il fenomeno di Raynaud, cioè il cambiamento di colore delle dita delle mani e dei piedi, che diventano bianche e poi bluastre in seguito all’esposizione a basse temperature.

Articolo a cura della Professoressa Paola Savoia, direttore della S.C. Dermatologia