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18 Gennaio 2023
Il cervello si racconta …
Nel mese di febbraio, presso la sala conferenze “Vittorio Minola” in via Bescapè, 12 a Novara, si svolgerà il ciclo di incontri “Il cervello si racconta…”
Programma:

17 Gennaio 2023
Raffaella Garone nuovo Direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara
Ha preso servizio il nuovo direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara: si tratta della dott.ssa Raffaella Garone, che sostituisce la dott.ssa Anna Burla, che ha lasciato per sopraggiunti limiti di età.
La dott.ssa Garone lavora nell’ambito del Servizio sanitario nazionale dal 1988: ha infatti iniziato la propria attività in qualità di collaboratore amministrativo presso l’ex ASL 54 di Borgomanero, poi confluita nell’ASL 13 di Novara. Ha poi ottenuto il trasferimento all’Aou di Novara e dal 1 settembre 2000 è dirigente amministrativo, con incarico di Direzione della Struttura Semplice afferente alla Direzione sanitaria dei presidi ospedalieri “ Gestione attività amministrative “.
Si è sempre occupata di pratiche amministrative a supporto dell’attività sanitaria e anche dell’attività libero professionale intramuraria.
Ha conoscenze trasversali nei diversi ambiti amministrativi delle Aziende sanitarie.
Nella sua lunga carriera lavorativa ha svolto diversi incarichi.
Dal giugno del 2009 al 26 maggio 2019 ho ricoperto la carica di sindaco del Comune di Caltignaga.

11 Gennaio 2023
Chirurgia maxillo-facciale: multidisciplinarietà e nuove tecnologie
La struttura Chirurgia maxillo-facciale dell’AOU di Novara, diretta dal professor Matteo Brucoli, dal 2000, anno in cui ha iniziato l’attività, ad oggi è diventata una struttura di riferimento per l’intero quadrante del Piemonte Orientale, in grado di attrarre pazienti anche dalla vicina Lombardia e da altre regioni d’Italia.
Dei circa 600 interventi eseguiti ogni anno dalla struttura, un terzo riguardano fratture delle ossa facciali cui si aggiungono le prestazioni attinenti ad ogni fase della clinica: dalla diagnosi sino al follow-up dei pazienti precedentemente ricoverati.
“La nostra è una specialità medico chirurgica che si focalizza sulle problematiche della struttura e della funzione dei mascellari e dei suoi problemi funzionali, dei denti, della bocca e della faccia – spiega Matteo Brucoli –In particolare gli ambiti di cui ci occupiamo sono la traumatologia cranio maxillo-facciale, le malformazioni dento-scheletriche, le malocclusioni, la patologia orale e delle articolazioni temporo-mandibolare, l’oncologia del cavo orale e delle ossa facciali e la chirurgia ricostruttiva».
La multidisciplinarietà è uno dei punti di forza del reparto che conta su uno staff di sei specialisti e cinque medici in formazione specialistica.
«C’è una stretta collaborazione e condivisione con l’otorinolaringoiatria, la chirurgia plastica, la neurochirurgia, l’ortopedia, ma anche la radioterapia, l’oncologia e l’odontostomatologia».
Un impegno, quello dell’équipe medica di Chirurgia maxillo-facciale, sostenuto anche dall’impiego di nuove tecnologie. Una di queste è una tecnica per la costruzione di modelli tridimensionali solidi grazie all’impiego di una stampante 3D, che permette di pianificare al meglio gli interventi e di ridurre i tempi operatori, migliorando così la qualità delle prestazioni.
Questa metodica viene prevalentemente utilizzata per la pianificazione degli interventi ricostruttivi oncologici microchirurgici e i traumi orbitari.

9 Gennaio 2023
Hospital meeting della struttura Gastroenterologia
Giovedì 19 gennaio 2023, dalle ore 14,30, presso l’aula magna dell’Azienda ospedaliero – universitaria “Maggiore della Carità” di Novara si svolgerà un incontro sul tema “L’integrazione dei duodenoscopi monouso nei percorsi di cura dell’Azienda ospedaliero universitaria di Novara” organizzato dalla struttura Gastroenterologia, diretta dal dottor Nico Pagano.
In questa sede sarà affrontato il problema delle infezioni ospedaliere e delle armi per combatterle con particolare attenzione sull’endoscopia operativa biliare e sui benefici dell’impiego dei duodenoscopi monouso.
Il meeting, rivolto al personale delle aree cliniche operanti in azienda, affronta nuove problematiche organizzative di notevole impatto sulla prevenzione delle infezioni ospedaliere periprocedurali.
Pur essendo in apparenza un argomento molto specifico l’estensione dei modelli organizzativi che la struttura Gastroenterologia presenterà nell’incontro sono sempre più di interesse per il contenimento del rischio clinico periprocedurale e meritano quindi di essere presentati ai colleghi delle altre strutture.
Gli obiettivi ed i risultati attesi legati a questa metodica saranno illustrati dal dottor Nico Pagano.
Le tematiche saranno poi oggetto di una discussione multidisciplinare che vedrà l’intervento di figure sanitarie di primissimo piano per competenza e ruolo all’interno dell’azienda ospedaliero-universitaria.

5 Gennaio 2023
La Befana visita il reparto di Pediatria
Oggi la Befana, aiutata dai Vigili del Fuoco, ha fatto capolino presso il reparto di Pediatria dell’AOU “Maggiore della Carità” di Novara. Ad accoglierla, oltre a tutti i piccoli pazienti, erano presenti il direttore generale dottor Gian Franco Zulian, il direttore della Pediatria professoressa Ivana Rabbone e la capo sala dottoressa Anna Rinaldi.
La Befana, con la sua gerla ha distribuito a tutti i bambini le sue calze ricche di dolci, donando sorrisi e spensieratezza.
Un doveroso ringraziamento a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco della sezione di Novara, e soprattutto al suo Comandate Roberto Marchioni, presente con tutta la sua famiglia.

29 Dicembre 2022
La Chirurgia toracica dell’AOU prima in Piemonte per interventi per tumore del polmone
Novara, dicembre 2022 – La struttura di Chirurgia toracica (diretta dal prof. Ottavio Rena) dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara risulta essere la prima in Piemonte per interventi chirurgici per tumore maligno del polmone: lo si evince dal Programma nazionale esiti (Pne) dell’agenzia ministeriale Agenas che pubblica annualmente i report relativi a ricoveri e prestazioni in ambito sanitario.
Il Programma Nazionale Esiti (PNE) dell’agenzia ministeriale AGENAS pubblica annualmente i report relativi a ricoveri e prestazioni in ambito sanitario. Per quello che riguarda i dati relativi alle ospedalizzazioni il report è prodotto dall’analisi statistica delle schede di dimissione ospedaliera (SDO). Uno degli ambiti di indagine per il settore oncologico è il “volume di ricoveri” per “intervento per tumore maligno” declinato per le patologie tumorali maligne più frequenti, tra cui il tumore del polmone.
Secondo il PNE 2021, dati anno 2020, la Chirurgia Toracica dell’Aou risulta essere la prima struttura in Regione Piemonte per numero di interventi per tumore maligno al polmone con 173 casi/anno.
«Altro indicatore di risultato utilizzato – spiega il prof. Rena – è la “mortalità a 30 giorni dall’intervento”; presso la Chirurgia Toracica dell’Aou si è registrata una mortalità nel biennio 2019/2020 del 0.6% che è inferiore alla media nazionale. Quindi numeri alti e di qualità. I dati grezzi per quanto già molto significativi di per sé diventano maggiormente rilevanti se la casistica viene analizzata per “come” è prodotta. La Strttura di Chirurgia Toracica afferisce al Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare (diretto dal prof. Giuseppe Patti) che negli ultimi anni di estesi investimenti in nuove tecnologie risulta essere una struttura ad altissimo livello tecnologico soprattutto votato ai trattamenti miinvasivi delle patologie cardio-toraco-polmonari».
I 173 pazienti operati nel 2020 sono stati sottoposti a intervento chirurgico nell’87% dei casi con tecnica mini-invasiva videotoracoscopica o robotica. Queste tecniche hanno consentito l’accesso alla terapia chirurgica, che nel tumore del polmone rimane ad oggi la terapia più efficace, anche a pazienti anziani o resi fragili da malattie croniche preesistenti.
Chirurgia Mini-invasiva | Chirurgia tradizionale | |
Età media (anni) | 72 | 69 |
Durata media ricovero (giorni) | 4.8 | 6.9 |
Complicanze post-operatorie | 14% | 34% |
Dolore significativo post-operatorio (VAS>4) in giorno 3 | 4% | 25% |
Mortalità a 30 giorni | 0.5% | 2.5% |
Dolore cronico (VAS>4 a 90 gg) | 0.1% | 22% |
Sopravvivenza a 5 anni | 72% | 69% |
«La Chirurgia Toracica dell’Aou di Novara – aggiunge il prof. Rena – ha visto così riconosciuto il proprio impegno rivelandosi Centro esperto per il trattamento mini-invasivo delle neoplasie del polmone sulla base di una casistica numericamente molto importante (più di 1000 dal 2015 ad oggi), eseguendo annualmente più dell’85% degli interventi con le tecniche miniinvasive.
Il risultato ottenuto, prodotto nell’anno peggiore per la organizzazione della risposta sanitaria nelle strutture ospedaliere del paese causa dell’emergenza Covid, è il frutto della integrazione in rete del “Maggiore” di Novara con le strutture del quadrante (900.000 abitanti) per la patologia neoplastica del polmone; come previsto dalla rete oncologica l’Aou di Novara è infatti centro di riferimento per un vasto quadrante costituito dal territorio delle Asl di Biella, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola e Novara. Un grazie va a tutti gli operatori, all’impegno e alla dedizione che ha consentito di non sospendere l’attività chirurgica per la terapia oncologica e tempo dipendente».

21 Dicembre 2022
Convegno della pneumologia piemontese
Novara, 21 dicembre 2022 – Si è svolto a Novara lo scorso 16 e 17 dicembre un importante convegno della pneumologia piemontese sotto l’egida dell’Associazione italiana pneumologi ospedalieri (AIPO ) di cui il dottor Piero Emilio Balbo, direttore della struttura Malattie dell’apparato respiratorio dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara, è presidente regionale.
I relatori convenuti, provenienti da varie citta, Torino, Novara, Cuneo, Alessandria, Peschiera, Brescia, Roma si sono confrontati su temi particolarmente cari alla pneumologia interventistica quali le stenosi tracheali, l’enfisema polmonare end stage, l’emottisi, il nodulo polmonare, il trapianto di polmone.
I temi sono stati affrontati in modo multidisciplinare grazie alla presenza di specialisti di branche affini (chirurghi toracici, otorinolaringoiatri radiologi interventisti, rianimatori) con cui lo pneumologo condivide ogni giorno la gestione di casi complessi.
Il congresso articolato su lezioni frontali e prove pratiche effettuate con tecniche di simulazione avanzata, ha particolarmente entusiasmato i giovani medici partecipanti a cui si intende trasferire il bagaglio di esperienze accumulate grazie al recente sviluppo della pneumologia interventistica.
Il convegno è stato inoltre l’occasione per fotografare l’offerta delle prestazioni della pneumologia novarese quale centro di II livello, all’interno di un modello di rete assistenziale, realizzato per la prima volta in Italia nel 2019.
Orgogliosamente si è sottolineata la raggiunta maturità della pneumologia novarese e più in generale della pneumologia piemontese, in grado di dare risposte puntuali e concrete a tutte le aspettative del paziente respiratorio.

20 Dicembre 2022
Festività natalizie: variazione orari sportelli
In considerazione della riduzione delle attività ambulatoriali durante le festività natalizie lo sportello preposto al pagamento del ticket presso la filiale 8 del Banco BPM di corso Mazzini, 18 a Novara, chiuderà al pubblico dal 27 al 30 dicembre 2022.
L’attività di riscossione tickets sarà garantita dagli sportelli del Centro unificato prenotazioni – sede centrale, dalle ore 8,00 alle 15,42 dal lunedì al venerdì.

7 Dicembre 2022
La riorganizzazione delle Chirurgie generali, metodologia vincente per contrastare gli effetti della pandemia Covid
Novara, 7 dicembre 2022 – La tempestiva riorganizzazione delle attività è stata la metodologia vincente per contrastare gli effetti della pandemia Covid.
Ancora oggi si fanno i conti con gli effetti del Covid sulla popolazione, l’andamento altalenante della pandemia obbliga ad essere sempre pronti a rispondere all’aumento dei pazienti che necessitano ricovero per non essere più colti impreparati. E’ stato necessario imparare a sfruttare tempestivamente i “momenti di tregua del Covid” per poter rispondere ai bisogni sanitari dei pazienti e a rimodulare i ricoveri elettivi in caso di aumento improvviso dei casi.
L’attività chirurgica dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara ne è un esempio. Durante il periodo di massima incidenza dei ricoveri Covid , come tutte le chirurgie , ha visto limitata la propria attività alle sole patologie tempo dipendenti; insieme, Chirurgia generale 1 (diretta dal prof. Sergio Gentilli) e Chirurgia generale 2 (diretta dal dott. Raffaele Romito) hanno collaborato strettamente per rispondere alle urgenze e alle priorità cliniche, in particolar modo la patologia tumorale.
I risultati: nel 2022 (i dati si riferiscono a fine agosto) sono stati effettuati 131 interventi chirurgici in più rispetto al 2021, 26 interventi in più in robotica e 40 per tumori (numeri rilevanti se si considera che la patologia tumorale è stata sempre tutelata nel periodo covid. Sono stati ricoverati 108 pazienti in più rispetto al 2021 (+13%) e sono state eseguite 432 prestazioni ambulatoriali in più rispetto allo scorso anno (+32%).
Ma il lavoro in rete ha coinvolto tutte le strutture dell’AOU portando a sviluppare tutta una serie di eccellenze, a partire dalla chirurgia epato-bilio-pancreatica per arrivare allo sviluppo delle metodiche chirurgiche mini-invasive (laparoscopica e robotica), grazie all’impegno di tutto il personale.

7 Dicembre 2022
Abbracci di suoni per i neonati della Terapia intensiva neonatale
Novara, 7 dicembre 2022 – “Abbracci di suoni” è il libro che è stato donato, in numerose copie, dal Rotary Val Ticino alla terapia intensiva neonatale (diretta dalla dott.ssa Maria Rita Gallina) dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara.
«E’ un progetto – hanno spiegato Carmen Ceffa e il presidente del Rotary Val Ticino Felice Invernizzi – che contiene tracce che partono da prima della nascita e accompagnano tutto il percorso di mamma e papà verso un figlio che dovrebbe essere ancora nella pancia e invece è già stato fatto nascere. E’ un dono che conferma quanto ci teniamo a stare vicini ai più piccoli».
La conferma dell’importanza del libro è venuta anche dalla dott.ssa Gallina: «Tutti gli studi confermano quanto il prestare attenzione (con musicoterapia, odori e sapori) ai più piccoli sia fondamentale nell’aiutarli nella loro battaglia quotidiana».
Un ringraziamento per l’impegno costante del Rotary Val Ticino per l’Aou di Novara è arrivato dal direttore generale, il dott. Gianfranco Zulian.
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