Immagine della campagna cardiologia Onda

Giovedì 29 settembre – Il Comitato “Ospedale senza dolore”, coordinato dal dott. Andrea Sala (direttore ff della Struttura di terapia del dolore dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara) aderisce alla XIV edizione di “Cento città contro il dolore” (in calendario per il 1° ottobre), un evento pensato per favorire la sensibilizzazione delle istituzioni e della società civile nei confronti del problema del dolore cronico e per dare voce ai bisogni delle persone colpite da dolore cronico.

Il tema scelto quest’anno è: “Dolore cronico. Quali i bisogni nella cura e sul lavoro? Riflessioni sulle difficoltà delle persone”.
Attraverso la giornata si intende mettere in risalto la necessità di far riflettere su quante sofferenze ancora colpiscano le persone affette da uno stato di dolore cronico e come questa condizione influisca sulla loro salute e sul lavoro.

L’impegno del Comitato dell’Aou consisterà nella realizzazione di stand in centro città (1 ottobre), nel cortile della sede centrale dell’Aou (4 ottobre), all’ingresso della sede staccata di viale Piazza d’Armi (5 ottobre), all’ingresso della sede di Galliate (6 ottobre).

Il Comitato “Ospedale Senza Dolore” (Cosd) dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara viene costituito nel 2003, ampliato nel 2008, aggiornato nella composizione e nelle modalità operative nel 2021.

Il Comitato è un gruppo multidisciplinare e multiprofessionale composto da medici, infermieri, psicologi, farmacisti e volontari.

Il Comitato aziendale ha le seguenti funzioni:
1. Assicurare un osservatorio specifico del dolore nelle struttura ospedaliera;
2. Coordinare l’azione delle differenti equipes e la formazione continua del personale sanitario alla rilevazione e trattamento del dolore con l’obiettivo di ottimizzare la gestione del dolore;
3. Promuovere gli interventi idonei ad assicurare nelle strutture sanitarie la disponibilità dei farmaci analgesici;
4. Promuovere protocolli di rilevazione e di trattamento dei diversi tipi di dolore;
5. Promuovere l’educazione continua del personale coinvolto nel processo assistenziale sui principi di trattamento del dolore, sull’uso dei farmaci e sulle modalità di valutazione del dolore;
6. Assicurare il monitoraggio dell’attuazione delle linee guida e la valutazione di efficacia del trattamento del dolore;
7. Promuovere l’elaborazione e la distribuzione di materiale informativo agli utenti, relativo alla cura del dolore.