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Novara, 29 novembre 2023 – Un ambiente più colorato e accogliente per l’oncoematologia pediatrica (di cui è direttore la prof.ssa Ivana Rabbone) dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara. E una saletta di accoglienza rinnovata e arredata dove i piccoli pazienti possono giocare: è l’intervento frutto della collaborazione tra Ugi Novara, l’associazione Gabry Little Hero, l’associazione Emmaland e “Ospedali dipinti”.

L’Associazione Gabry Little Hero ha donato infatti gli arredi della sala di accoglienza, arredi colorati e moderni, ma soprattutto funzionali e adatti alle particolari esigenze di un ambiente ospedaliero pediatrico.

L’associazione Emmaland si è occupata di alcuni complementi di arredo ma soprattutto ha dipinto e abbellito le pareti della sala di accoglienza, del day hospital e dei corridoi grazie allo splendido operato di Silvio Irilli di “Ospedali Dipinti” che ha ideato e creato il “Giardino di Emma”, che con i suoi colori e la sua magia incanta i piccoli pazienti trasportandoli in un mondo gioioso e fatato che allevia la pesantezza delle lunghe giornate ospedaliere.

«Ugi Novara – afferma il presidente Andrea Locarni – nasce nel 2005 grazie a un gruppo di genitori toccati dalla dolorosa esperienza oncologica di un loro bambino con lo scopo di dare sostegno ai bambini e alle famiglie oncologiche residenti nella zona che si recano per i controlli e le terapie presso il reparto di Pediatria dell’Aou di Novara.

I volontari Ugi si occupano di accogliere le famiglie sin dal momento della diagnosi, illustrando tutti i servizi presenti in ospedale e quelli offerti dall’associazione, favorendo la comunicazione fra le famiglie e l’equipe curante e intrattenendo con discreta presenza i pazienti e le loro famiglie nelle lunghe giornate di controlli e di terapie.

L’associazione offre inoltre importanti servizi sempre volti ad alleggerire il pesante percorso di malattia, come il servizio trasporti, l’offerta di alloggio presso Casa Valeria per le famiglie distanti da Novara, contributi economici e molto altro ancora».

Tanti i progetti in questi anni in cui l’associazione si è impegnata a collaborare attivamente con l’Azienda Ospedaliera al fine di migliorare l’assistenza medica e sociale dei bambini affetti da tumore.

Alla fine del 2015 grazie anche a un significativo contributo di Ugi Novara  è stata inaugurata un’ala del reparto dove trovano attualmente posto locali dedicati ai bimbi: un day-hospital, un ambulatorio, una sala d’aspetto, ma anche locali per la scuola in ospedale e per altri servizi ospedalieri pediatrici come la neuropsichiatria infantile.

Nel 2017 e nel 2020 ha provveduto ad arredare, grazie anche al sostegno di privati benefattori,  due stanze a basso contenuto batterico nel reparto di degenza destinate al ricovero di bambini in situazione di spiccata immunodeficienza in tutta sicurezza

Dal 1° novembre 2018, grazie anche alle forti richieste da parte delle famiglie e di Ugi Novara, la Pediatria dell’Aou di Novara può contare su un centro Spoke di oncoematologia pediatrica che, in collaborazione e sinergia con  il Regina Margherita di Torino, permette ai piccoli pazienti di poter beneficiare non solo di trattamenti terapeutici e di supporto, ma anche di poter soddisfare altri bisogni (scuola, attività ludiche e di socializzazione) il più possibile vicino al proprio domicilio.

Nel 2021 per rendere sempre più ospitale e sicura la sistemazione dei piccoli pazienti si è spostato l’ambulatorio visite, di fianco al quale è stato allestito un ambulatorio per i prelievi e le terapie rapide.

«L’associazione è nata per non ricordare Emma e non disperdere la sua preziosa eredità, fatta di coraggio, amore, determinazione, voglia di fare festa. L’obiettivo è cercare di alleggerire la vita di bimbi e genitori che devono affrontare il difficile percorso di guarigione da malattie onocoematologiche pediatriche. Il nostro motto è: il coraggio nasce da un sorriso.

Così, dopo il pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Borgomanero abbellito a Natale 2021 grazie all’opera di Silvio Irilli, abbiamo deciso di donare un nuovo volto anche al reparto di oncoematologia pediatrica dell’Aou di Novara, luogo che in diverse occasioni è stato di supporto alla terapia di Emma – dichiarano Claudia e Michele, presidente e vicepresidente di Emmaland   – Siamo emozionati ed assolutamente fiduciosi che questo progetto sarà di grande aiuto per tutti coloro i quali si troveranno, loro malgrado, a dover trascorrere del tempo in questi luoghi. Siamo sicuri che Silvio ed Ospedali Dipinti faranno nascere più di un sorriso grazie alla loro opera».

L’associazione Gabry Little Hero da sempre ha avuto rapporti di collaborazione e aiuto reciproco con Ugi Novara.

«Fin da quando cercavamo il gemello genetico di Gabry che senza il trapianto di midollo non avrebbe potuto essere ancora qui con noi oggi – spiega Patrizia Federico biologa nutrizionista oltre che cofondatrice dell’ associazione – Ugi ci ha sostenuto e aiutato a lanciare l’appello ad iscriversi al registro dei donatori di midollo osseo. Dopo la pandemia l’ esigenza di rifare e rivedere gli spazi della saletta di accoglienza dell’oncoematologia pediatrica ci ha subito suscitato il desiderio di essere di aiuto e così abbiamo pensato di sostenere il progetto e finanziarlo..

Tra i vari progetti e raccolte fondi organizzati per realizzare tale progetto il più importante per me, è stato scrivere un libro di ricette sane per i bambini il cui ricavato è stato destinato appunto all’acquisto degli arredi della saletta. Pensare di poter dare un minimo sollievo in un ambiente nuovo, colorato e consono a un bimbo che purtroppo dovrà iniziare un percorso di cure ci riempie il cuore».

Sostiene Silvio Irilli: «“È stato un grande privilegio per me ritrovarmi, per il secondo anno di seguito, a portare con il progetto “Ospedali Dipinti® il messaggio di Emma ai bambini che lottano contro la malattia. Mi piace pensare che Emma continui a esserci e che, per arrivare più vicino ai bambini, abbia scelto di parlare la loro lingua trasformandosi in una creatura fatta di colore, sorriso, speranza, un dolcissimo “cartoon” che vive in un Giardino speciale che accoglie e porta un po’ di gioia anche qui, nella sala giochi del reparto di oncoematologia. Ringrazio l’Associazione Emmaland che ha voluto ancora una volta rendermi parte della magia di Emma, ringrazio tutto il reparto di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara che ha accolto con entusiasmo questo progetto, e ringrazio tutti quanti lo hanno reso possibile. Tanti infatti i sostenitori, fra i quali ricordo Mariagiulia Bertucci e Marco Secchi, i viaggiatori di Out Of Place che hanno dedicato il loro viaggio in Panda tra Milano e le isole Lofoten in Norvegia a raccogliere fondi per “Il Giardino di Emma”, come ha fatto anche il Centro Infanzia Lilliput di Volpiano, che ha mostrato una forte vicinanza fra i bambini del loro asilo e i loro coetanei meno fortunati in ospedale: tenacia, empatia e generosità, ingredienti vincenti come il messaggio di Emma».

Aggiunge la professoressa Rabbone: «È con immensa gioia che inauguriamo  i nuovi arredi della sala giochi dei bambini che afferiscono al nostro ambulatorio di oncoematologia donati dalle associazioni Emmaland e Gabri little hero insieme al patronato di Ugi Novara. In qualità di direttore della Struttura di pediatria dell’Aou di Novara, insieme alle dottoresse Miriam Gatto e Sandra Esposito, referenti dell’ambulatorio di oncoematologia pediatrica di questa struttura e che quotidianamente si occupano dei nostri piccoli eroi, ringrazio di cuore  tutte le persone che ci sostengono nella nostra professione volta a curare la patologia e a migliorare la qualità di vita dei bambini e delle loro famiglie anche durante la loro permanenza in ospedale».

Per il direttore generale dell’Aou, il dottor Gianfranco Zulian, «si tratta di un intervento che ci consente di migliorare l’accoglienza dei nostri piccoli pazienti. E soprattutto conferma il fatto che da soli si può tanto, ma insieme si può molto di più».