Novara, 20 maggio 2015 –  E’ stato eseguito oggi presso  la struttura complessa Urologia dell’ospedale Maggiore di Novara il  primo intervento di cistectomia robotica eseguito in Italia dal massimo esperto mondiale, Professor Peter Wiklund.

A settembre 2014 è stato installato presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore della Carità di Novara il nuovissimo sistema robotico Da Vinci Xi, primo modello di ultima generazione ad essere disponibile in Italia e fra i primi in Europa.
 
Da allora sono già stati eseguiti più di 80 interventi laparoscopici robot assistiti, con un utilizzo multi disciplinare da parte dell’Urologia (diretta dal prof. Carlo Terrone); dell’area Ginecologica (diretta dal prof. Nicola Surico); della Chirurgia Generale, (diretta dal prof. Marcello Garavoglia) e dell’ Otorinolaringoiatria (diretta dal prof. Francesco Pia).
 
Con il sistema robotico Da Vinci Xi, si possono eseguire interventi oncologici molto complessi. Fra questi, in ambito urologico si annovera la prostatectomia radicale per carcinoma della prostata e la nefrectomia parziale per carcinoma del rene.
 
 
Alcuni dati sull’attività chirurgica robotica svolta fino al 20 maggio 2015
 
Attività chirurgica robotica per specialità:
 
Struttura Urologia: 48 interventi
Struttura Chirurgica: 21 interventi
Struttura Ginecologica: 20 interventi
Struttura Otorinolaringoiatria: 1 intervento
 
Totale interventi di chirurgia robotica effettuati dal 4 settembre 2014 (data inizio attività) al 20 maggio 2015: 90
 
Cistectomia radicale
 
Pochi chirurghi al mondo si sono cimentati anche nell’esecuzione con il robot della cistectomia radicale ovvero nell’asportazione di vescica, prostata e vescicole seminali nell’uomo e di utero ed annessi nella donna, per la presenza di un tumore vescicale invasivo. Tale intervento è particolarmente difficoltoso in quanto prevede anche la derivazione delle urine o la ricostruzione della vescica con un tratto di intestino.
 
Il sistema Da Vinci Xi, tramite, la visione tridimensionale ad alta definizione e la disponibilità di strumenti dedicati con punta articolata che riproducono in modo preciso i movimenti della mano del chirurgo, ha reso possibile l’esecuzione interamente per via laparoscopica dell’intervento di cistectomia radicale associate alla ricostruzione della vescica.
 
I vantaggi dell’intervento robotico rispetto all’approccio a cielo aperto consistono in una significativa riduzione del rischio di sanguinamento intra operatorio, in un più rapido recupero e una più breve convalescenza.
 
Fra i maggiori esperti a livello mondiale di impiego del robot da Vinci in ambito uro-oncologico vi è il Prof. Peter Wiklund, direttore del Dipartimento di Urologia del Karolinska Institutet di Stoccolma (Svezia).
 
Ieri, 19 maggio, e oggi, 20 maggio, l’A.O.U. Maggiore della Carità e l’Università del Piemonte Orientale, hanno accolto il Prof. Peter Wiklund come Visiting Professor presso il reparto di Urologia.
 
Il Prof. Wiklund si è laureato in Medicina e Chirurgia alla Karolinska Institutet di Stoccolma nel 1983 ed è stato nominato Professore di Urologia nel 1999.
Pioniere della chirurgia robotica in Europa sin dal 2003, ha eseguito oltre 5000 procedure robotiche e ha formato oltre 150 chirurghi e fellows di chirurgia robotica provenienti da tutto il mondo, inclusa l’Europa, gli USA e l’Asia.
Il Prof. Wiklund è conosciuto in tutto il mondo in qualità di massimo esperto nella tecnica di cistectomia robotica con confezionamento di derivazione urinaria intracorporea, che ha descritto e perfezionato negli anni.
Ha pubblicato oltre 190 articoli scientifici su riviste internazionali nell’ambito dell’oncologia prostatica e vescicale, della chirurgia robotica e della biologia molecolare dei tumori.
 
La tecnica di cistectomia robotica descritta dal Prof. Wiklund ha ispirato chirurghi robotici di tutto il mondo.
 
Il Prof. Wiklund ha tenuto ieri un seminario dedicato alla chirurgia robotica nell’Aula didattica della struttura complessa di Urologia per gli studenti del corso di laurea in medicina e chirurgia, per gli specializzandi della scuola di specializzazione di Urologia di Torino e per tutti gli specialisti interessati all’evento ed oggi esegue un intervento di cistectomia radicale robotica con confezionamento intracorporeo di vescica ortotopica.
 
Si tratta del primo intervento di questo genere ad essere eseguito in Italia con il sistema da Vinci Xi.
 

L’intervento è stato trasmesso in diretta dalla sala operatoria, dove è installato il robot da Vinci Xi, alla sala conferenze dell’A.O.U. Maggiore, dove si trovano riuniti urologi provenienti da tutta Italia