L’osteoporosi è una patologia a largo impatto sociale, con diverse e comprovate conseguenze negative di matrice sanitaria, sociale ed economica, spesso sottovalutata e affrontata con grave ritardo. Si tratta, infatti, di una malattia silenziosa, che può progredire per diversi anni fino a quando viene confermata la diagnosi o finché non avviene una frattura.
A causa dell’alto indice di invecchiamento, si stima che entro il 2050 le fratture di femore saliranno dagli attuali 1,6 milioni annui a 5-6 milioni; solo in Italia, si passerà da 86 mila fratture di femore, registrate nel 2000, a circa 150 mila entro il 2020. Fondamentali sono dunque l’attenzione per la malattia nella fase di prevenzione e di prescrizione delle cure, che devono ridurre il rischio di frattura e di rifrittura.

L'Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore della Carità aderisce all'appuntamento annuale promosso da O.N.Da., e venerdì 18 ottobre 2013 offre la possibilità di effettuare esami diagnostici e strumentali gratuiti, in particolare visita fisiatrica per la valutazione e la diagnosi dell'osteoporosi e dei fattori di rischio (dopo esecuzione di MOC). Le visite saranno effettuate dalle ore 8,00 alle ore 12,00 presso le strutture di Medicina Nucleare e di Recupero e rieducazione funzionale. Per prenotare, è necessario telefonare al numero verde 800227717 dalle ore 9.00 alle ore 17.00.


Tutte le informazioni sono disponibili sul sito 
www.bollinirosa.it, telefonando allo 02.29015286 o scrivendo una email a openday@ondaosservatorio.it.