E’ stata ufficializzata la donazione da parte della LILT di Novara, di una Tc multistrato (con acquisizione simultanea di 32 strati contigui) per la struttura complessa “Radioterapia” all’azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità”, diretta dal professor Marco Krengli.
 
La donazione è avvenuta grazie a un importante contributo (220 mila euro) della Fondazione BPN per il territorio, ulteriore dimostrazione della secolare vicinanza al “Maggiore” della Banca Popolare di Novara.
Dalla sua costituzione, infatti, la Fondazione ha sempre rappresentato un importante supporto per l’ospedale, in particolare con il finanziamento di un progetto di sviluppo dell’elevata tecnologia e delle attività di eccellenza, che ha consentito al “Maggiore” di dotarsi, solo per citarne alcune, di apparecchiature d’avanguardia, come Pet (tomografia ad emissione di positroni), Iort (radioterapia intraoperatoria) e Risonanza magnetica.
Grazie a tutto questo l’azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” ha potuto consolidare il suo ruolo di riferimento regionale e nazionale.
 
In questo caso il progetto ha visto coinvolta anche la LILT di Novara, da sempre partner delle attività collegate al settore oncologico della AOU “Maggiore della Carità”.
 
COSA E' LA LILT
 
La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) è un ente pubblico su base associativa che opera sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sotto la vigilanza del Ministero della Sanità.
 
Da oltre 80 anni la LILT è in prima linea nella battaglia contro il tumore attraverso la realizzazione di campagne di sensibilizzazione, educazione sanitaria e di prevenzione sia primaria che secondaria.
 
Le attività della LILT sono integrative e complementari a quelle del Servizio Sanitario Nazionale nei settori della diagnostica, assistenza, riabilitazione , formazione e ricerca.
 
La LILT opera su tutto il territorio nazionale con la sede centrale a Roma, 106 sezioni provinciali e 378 ambulatori che effettuano oltre 400mila controlli diagnostici ogni anno,avvalendosi della professionalità e del lavoro quotidiano di ricercatori,medici,psicologi,fisioterapisti,infermieri specializzati e oltre 800 mila soci volontari.
 
L'elevato valore sociale delle attività svolte dalla LILT è riconosciuto dalle più importanti Istituzioni del nostro Paese (Presidente della Repubblica,Presidente del Consiglio, Ministero della Sanità, MIUR) che ne patrocinano le iniziative e i progetti.
 
La LILT fa inoltre parte di un Network Internazionale di associazioni attive da anni nella lotta contro i tumori,tra cui la “European Cancer Leagues(ECL) e l'”Union International Contre le Cancer “(UICC)
 
 
LA SEZIONE DI NOVARA E IL PROGETTO TC
 
La sezione provinciale di Novara della LILT , attualmente presieduta dalla dottoressa Giuseppina Gambaro,  opera da oltre 80 anni sul territorio con il suo massimo impegno nella prevenzione primaria (stili e abitudini di vita), secondaria (la promozione di una cultura della diagnosi precoce) e terziaria con l’obiettivo di costruire attorno al malato oncologico una rete di solidarietà, di sicurezza e di informazione.
 
A ciò si affiancano le altre finalità statutarie dell’Ente che ,oltre a dedicarsi al sostegno psico-sociale dei malati e dei loro familiari, sostiene progetti di ricerca in collaborazione con le Istituzioni sanitarie locali.
 
Tutto ciò è stato reso possibile negli anni anche grazie alla costante sensibilità e disponibilità che la Banca Popolare di Novara prima e la Fondazione BPN per il territorio poi hanno dimostrato contribuendo concretamente alle finalità dell’associazione.
Inoltre nel perseguimento di tutte le sue finalità la LILT mantiene da molti anni un eccellente collaborazione con l’AOU “Maggiore della Carità“ di Novara ,confermata ancora recentemente con il rinnovo della convenzione tra i due enti.
 
Tale convenzione prevede, oltre che la collaborazione con numerose strutture ospedaliere nell’attività ambulatoriale LILT e in altri settori riguardanti la prevenzione oncologica, la creazione di sinergie per la raccolta di fondi pubblici e privati per sostenere l’attività oncologica nell’Azienda stessa.
 
La sinergia e collaborazione tra Fondazione BPN per il Territorio, LILT e AOU “Maggiore della Carità “ ha permesso ancora una volta di portare a conclusione un importante progetto con l’acquisizione di una apparecchiatura TC di simulazione con sistema di acquisizione 4D delle immagini per la Struttura complessa a direzione universitaria “Radioterapia” dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara.
 
Questa apparecchiatura va a completare un progetto di rinnovamento che permetterà con la nuova tecnologia l’erogazione della dose con tecniche ad arco che ridurranno il tempo di irradiazione e risparmieranno dose diffusa al paziente e ciò sarà possibile solo grazie alla TC dedicata a simulazione virtuale con sistema di acquisizione 4D delle immagini.
 
L'apparecchiatura acquistata è un TC multistrato (con acquisizione simultanea di 32 strati contigui) di ultima generazione con sistema di acquisizione 4D delle immagini dotata di gantry molto ampio,tale da consentire lo studio di ogni tipologia di pazienti anche con sistemi di posizionamento e immobilizzazione complessi.
 
E' la prima apparecchiatura TC di simulazione Toshiba a 32 strati installata in Italia e tra le prime in Europa.
 
Con questa tecnologia la struttura di Radioterapia dell’ospedale Maggiore della Carità di Novara raggiungerà livelli di qualità tra i migliori attualmente esistenti diventando inoltre un importante polo di attrazione sul territorio.
 
Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla sensibilità e disponibilità che la Fondazione BPN per il territorio ha dimostrato con un importante ed esclusiva donazione alla LILT  finalizzata all’acquisto della TC.