Novara, 28 novembre 2018 - Si è svolta anche a Novara sabato 24 novembre la Giornata nazionale della malattia di Parkinson.
Ogni anno l’evento permette l’incontro tra le associazioni dei pazienti, i malati, le persone interessate e i medici del Centro Parkinson dell’Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore della Carità, che afferisce alla struttura complessa a direzione universitaria “Neurologia, diretta dal Prof Roberto Cantello.
Quest’anno la Giornata ha fornito anche l’occasione per comunicare la nascita del Centro Regionale per la malattia di Parkinson, grazie al riconoscimento del centro novarese come centro abilitato alla terapia chirurgica della malattia.
Il dottor Gabriele Panzarasa, direttore della struttura di Neurochirurgia di Novara, ha aperto la giornata sottolineando l’importanza di questo traguardo non solo a livello locale ma anche per altri centri dell’area orientale del Piemonte, poiché permette di creare una rete che collega i diversi centri per la malattia di Parkinson del quadrante.
Il professor Cristoforo Comi, responsabile del Centro Parkinson del Maggiore, dopo aver ribadito l’importante traguardo raggiunto, ha presentato un aggiornamento sullo stato della ricerca sulla malattia di Parkinson svolta a Novara e finanziata da importanti realtà nazionali, come l’Agenzia Italiana del farmaco (AIFA) e dalla Fondazione CARIPLO. Sono state poi illustrate le attuali collaborazioni scientifiche con altri istituti di ricerca e aziende novaresi.
Il dottor Riccardo Fornaro, dirigente medico della Neurochirurgia, ha spiegato criteri di selezione e le principali tecniche chirurgiche di stimolazione cerebrale profonda (DBS), sottolineando i benefici e i rischi della procedura. L’esperienza riportata da due pazienti presenti, sottoposti in precedenza a DBS, ha stimolato la discussione sulle indicazioni a tale procedura e ha permesso di rispondere ad eventuali dubbi e perplessità dei pazienti.
L’importanza della terapia riabilitativa nella malattia di Parkinson è stato il tema centrale dell’intervento del dottor Baricich, fisiatra presso la struttura “Medicina Fisica e Riabilitazione”. Il dottor Baricich ha presentato i differenti approcci riabilitativi per i pazienti e le opportunità offerte dal centro novarese.
A chiusura dell’incontro ampio spazio è stato riservato alla discussione tra medici e pazienti, moderata dalla Signora Adriana Rossi, presidentessa dell’associazione dei pazienti di Novara.
La giornata nazionale della malattia di Parkinson ha permesso di ribadire la fondamentale importanza di poter disporre di un team medico multidisciplinare che affianchi e supporti il paziente nell’affrontare la malattia.