Domenica 19 maggio
  sarà organizzata a Novara la IX Giornata mondiale  contro l'ipertensione arteriosa.La manifestazione,  promossa dalla Società Italiana   Ipertensione Arteriosa – SIIA, avrà luogo  in piazza Duomo dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.30.
Alla realizzazione  dell'evento collaboreranno, oltre alla Croce Rossa Italiana di Novara, diversi reparti  dell’Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore della Carità:  la  struttura complessa “Medicina interna II “, diretta dal dottor Mauro Campanini,  la struttura complessa “Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza, diretta dal professor Gian Carlo Avanzi  e la  struttura semplice a valenza dipartimentale “Medicina interna” della sede di Galliate, diretta dal dottor  Maurizio Dugnani. 

COS’E’ L’IPERTENSIONE ARTERIOSA?
La pressione arteriosa è’ la forza esercitata dal sangue sulle pareti arteriose durante la circolazione.
 
Quando la pressione è uguale o supera i 140 mmHg o la minima i 90 mmHg la pressione è alta e potrebbe essere ipertensione arteriosa.
La pressione “MASSIMA” o sistolica corrisponde al momento della contrazione cardiaca.
La pressione “MINIMA” o diastolica corrisponde al momento di riposo al cuore.
 
Valori di 130 mmHg di pressione massima e 80 mmHg di pressione minima possono essere alti se sono presenti diabete, malattie renali o complicanze dell’ipertensione,
Più alta è la pressione, maggiore è il rischio di malattie cardiovascolari.
 
L’ipertensione arteriosa cause malattie cardiovascolari quali:
·Infarto cardiaco
·Scompenso cardiocircolatorio
·Fibrillazione atriale
·Ictus cerebrale
·Insufficienza renale
·Sfiancamento/rottura dell’aorta
·Occlusione delle arterie degli arti inferiori
 
Sono oltre 15 milioni gli ipertesi in Italia e solo 1 persona su 4 ha la pressione ben curata.
Ci sono circa 1 miliardo e mezzo di ipertesi nel mondo.
Ogni anno muoiono per malattie cardiovascolari dovute alla pressione alta 280.000 persone in Italia e  8-8.5 milioni di persone nel mondo.
 
I FATTORI DI RISCHIO
Nella maggioranza dei pazienti la causa dell’elevazione pressoria è sconosciuta (ipertensione essenziale o primitiva), mentre sono noti alcuni fattori, oltre all’età, che aumentano le probabilità di essere ipertesi o di diventarlo.
·Uno od entrambi i genitori ipertesi
·Eccessivo consumo di sale
·Sovrappeso od obesità
·Sedentarietà
·Uso di farmaci o sostanze che possono aumentare la pressione (pillola contraccettiva, farmaci antinfiammatori, cortisonici, vasocostrittori nasali, anfetamine, cocaina, etc.)
 
Nella maggioranza dei casi l’ipertensione arteriosa non da disturbi e spesso i sintomi si presentano solo dopo molti anni, quando l’ipertensione ha già provocato danni all’organismo.
Solo la misurazione regolare della pressione arteriosa permette di diagnosticare l’ipertensione e di verificare l’efficacia della terapia nella prevenzione delle complicanze cardiovascolari
 
COME PREVENIRLA
·Non ingrassare; ridurre il peso con la dieta e l’attività fisica se si è  in sovrappeso od obeso
·Ridurre  l’assunzione di sale evitando i cibi salati e l’uso di sale a tavola
·Limitare il consumo di alcool
·Fare attività fisica regolare (camminare  a passo svelto o vai in bicicletta almeno 30 min. al giorno, almeno 4 volte la settimana)
 
·Inoltre :
·Mangiare  pesce e verdura
·Evitare cibi ricchi di grassi animali e di colesterolo
·Non fumare
·Limitare  il consumo di caffè ad un massimo di 2/3 tazzine al giorno
·Misurare  la pressione anche a casa
 
COME CURARLA
La cura dell’ipertensione è basata prima di tutto su un corretto stile di vita che tuttavia può non essere sufficiente.
In questo caso è necessario consultare il medico che prescriverà una cura da seguire regolarmente.
Solo in alcuni rari casi infatti la terapia antipertensiva potrà essere sospesa e sempre a giudizio del medico.