3 Gennaio 2020 16:14
Non si sottolinea mai abbastanza la pericolosità dell’incauta manipolazione dei fuochi d’artificio.
L’equipe della struttura complessa di Chirurgia Maxillo–Facciale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore della Carità di Novara, diretta dal professor Arnaldo Benech è stata impegnata nella notte di capodanno in un importante intervento chirurgico su un paziente che in seguito a trauma da fuoco d’artificio presentava estesa ferita lacero-contusa mento-labiale sinistra con frattura scomposta, esposta e pluriframmentaria della mandibola sinistra e frattura scomposta dello zigomo sinistro.
Il paziente è stato sottoposto ad intervento chirurgico di riduzione aperta delle fratture e stabilizzazione con placche di osteosintesi in titanio e ricostruzione dei tessuti molli lacerati.
Il reparto di Chirurgia Maxillo Facciale del Maggiore rappresenta il centro di riferimento del quadrante nord-orientale del Piemonte per questo tipo di patologie.