Il reparto di Malattie dell’apparato respiratorio dell’Azienda odell'ospedale di Novara ha aderito lo scorso mese di giugno alla manifestazione nazionale “il mese della spirometria” una campagna di informazione e prevenzione delle malattie respiratorie, sostenuta dalle maggiori società scientifiche del settore. Gli specialisti pneumologi del Maggiore hanno fornito ai cittadini informazioni sulla salute respiratoria ed eseguito gratuitamente esami spirometrici.
La spirometria è un test che valuta l’efficienza della respirazione e costituisce uno strumento utile per diagnosticare varie patologie polmonari.
Il test è indolore e la sua esecuzione richiede generalmente meno di 10 minuti. Viene richiesto di respirare con forza in un piccolo dispositivo chiamato spirometro, che misura la quantità di aria che si è in grado di espirare dai polmoni e la velocità a cui la si espira.
Lo spirometro è connesso a un computer che riproduce delle curve flusso-volume. Il medico utilizzerà queste misure (FEV1 e FVC) per definire se la funzionalità dei polmoni sia buona.
Se la quantità d’aria espirata nel primo secondo è bassa, può esserci un’ostruzione delle vie aeree, riconducibile probabilmente ad asma, o a bronco pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), Se si è già in cura per l’asma o la BPCO, la spirometria può servire a monitorare l’efficacia della terapia nel far funzionare meglio i polmoni. L’esame può essere utile anche per escludere altre patologie polmonari.
La spirometria costituisce un’importante misurazione della funzione polmonare; è opportuno quindi fare il test se si hanno più di 40 anni o se si è stati fumatori, se si tossisce molto, se manca il fiato quando si cammina velocemente o semplicemente se si è preoccupati per la salute dei propri polmoni.