Novara, 5 maggio 2017 – In data odierna, presso l’azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della carità” di Novara, la Giornata mondiale per l’igiene delle mani ha vissuto un momento particolare: nel quadriportico i ragazzi della prima media della scuola “Morandi” sono stati protagonisti di una serie di attività legate espressamente al tema: dopo un momento formativo, sono stati impegnati nella soluzione di rebus e puzzle, mentre al centro del quadriportico è stato installato un “gioco dell’oca” con pedine giganti che sono servite a sensibilizzare sull’importanza dell’igiene.
E’ stato l’atto conclusivo di un progetto (che aveva il fine di sensibilizzare gli operatori sanitari e tutti i cittadini su tali norme igieniche) che ha coinvolto la scuola dell’ospedale intitolata a Marcella Balconi (Istituto Comprensivo Margherita Hack) fin da gennaio in attività finalizzate alle pratiche di igiene delle mani.
Dopo la performance degli studenti della “Morandi” e le premiazioni, la manifestazione si sposterà in Pediatria medica: ai piccoli degenti saranno consegnate tovagliette per la colazione con serigrafie che evidenziano l’importanza dell’igiene delle mani. Saranno anche donati alla Struttura alcuni giochi dell’oca appositamente creati per la Giornata del 5 maggio.

L’attività di sensibilizzazione rivolta al personale aziendale si concretizzerà presso i locali della mensa aziendale con l’affissione dei poster e dei disegni dei bambini e con la distribuzione di prodotti per la frizione alcolica delle mani ai dipendenti che accedono alla mensa.

Un altro momento della Giornata avrà come protagonisti un gruppo di infermieri della Struttura semplice Prevenzione Rischio infezioni: un loro progetto di miglioramento mirato alla prevenzione del rischio infettivo è stato premiato dal collegio Ipasvi: il premio in denaro verrà consegnato all’Ugi (Unione Genitori Italiani onlus), associazione che da anni opera in ospedale.

UN GESTO SEMPLICE MA IMPORTANTE

QUANDO LAVARE LE MANI

Lavare frequentemente le mani è importante, soprattutto quando si trascorre molto tempo fuori casa, in luoghi pubblici, spesso poco igienici.

 Alcune situazioni richiedono particolare attenzione, ad esempio:

PRIMA DI
mangiare
maneggiare o consumare alimenti
somministrare farmaci
medicare o toccare una ferita
applicare o rimuovere le lenti a contatto

DOPO
aver tossito, starnutito o soffiato il naso
essere stati a stretto contatto con persone ammalate
essere stati a contatto con animali
aver usato il bagno
aver cambiato un pannolino
aver toccato cibo crudo, in particolare carne, pesce, pollame e uova
aver maneggiato spazzatura
aver usato un telefono pubblico, maneggiato soldi ecc.
aver usato un mezzo di trasporto (bus, taxi, auto ecc.)
aver soggiornato in luoghi molto affollati come palestre, sale da aspetto di ferrovie, aeroporti, cinema ecc.

COME LAVARE LE MANI

Il lavaggio delle mani ha lo scopo di rimuovere i germi patogeni presenti sulla cute, attraverso un’azione meccanica.
Non basta aprire il rubinetto e passare le mani sotto il getto dell’acqua per eliminare il problema.

Ecco alcune semplici regole per un efficace ed igienico lavaggio delle mani

Utilizzare sapone (meglio quello liquido della saponetta) e acqua corrente
applicare il sapone su entrambi i palmi delle mani e strofinare sul dorso, tra le dita e nello spazio al di sotto delle unghie (dove si annidano più facilmente i germi), per almeno 40-60 secondi
risciacquare abbondantemente con acqua corrente
asciugare le mani possibilmente con carta usa e getta o con asciugamano personale pulito o con un dispositivo ad aria calda
non toccare rubinetti o maniglie con le mani appena lavate. Per chiudere il rubinetto usare una salviettina pulita, meglio se monouso.
Applicare, eventualmente, una crema o lozione idratante per prevenire le irritazioni, in caso di detergenti troppo aggressivi o dopo lavaggi prolungati.

Per rimuovere i germi dalle mani è sufficiente il comune sapone, ma, in assenza di acqua, si può ricorrere agli igienizzanti per le mani a base alcolica. Questi prodotti vanno utilizzati quando le mani sono asciutte, altrimenti non sono efficaci. Se vengono utilizzati frequentemente, inoltre, possono provocare secchezza della cute.

IN OSPEDALE

L’igiene delle mani è fondamentale per la prevenzione delle infezioni. Ci sono prove che circa il 15-30% delle infezioni associate alle pratiche assistenziali possono essere prevenute con una accurata igiene delle mani.
Durante l’attività di assistenza, se non si adottano opportune misure igieniche, c’è il rischio, infatti, di diffondere le infezioni tra malati, da malato a sano, da sano a malato.
E’ quindi opportuno conoscere le più comuni modalità di contaminazione e mettere in atto le necessarie misure igieniche.
Gli operatori sanitari devono seguire specifiche procedure, per l’applicazione delle quali sono formati. Ma anche i malati e chiunque fornisca loro assistenza, dovrebbero conoscerle e metterle in pratica.