1 Aprile 2022 12:59
I disturbi dello spettro autistico (ASD) sono caratterizzati da deficit nella comunicazione e nell’interazione sociale e da comportamenti e/o interessi e/o attività ristrette e ripetitive.
Secondo le stime più recenti la prevalenza del disturbo raggiunge 1 bambino su 145 con una netta prevalenza di maschi rispetto alle femmine (5:1).
La formulazione di una diagnosi precoce è di fondamentale importanza. Ciò permette di programmare un intervento tempestivo il cui scopo primario è quello di minimizzare i sintomi dell’autismo, sviluppare competenze che consentano di acquisire il maggior livello di autonomia possibile, così da incidere significativamente sulla qualità della vita di quel bambino e della sua famiglia e ridurre lo stress dei genitori.
Lo spettro dell’autismo richiede un percorso valutativo diagnostico complesso che vede coinvolte tutte le figure professionali dell’équipe della “Neuropsichiatria infantile”.
La struttura complessa “Neuropsichiatria infantile” dell’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara, diretta dal dottor Maurizio Viri dal 2009 è riconosciuta dalla Regione Piemonte come centro d’eccellenza. Ogni anno vi accedono 130/140 bambini con sospetto ASD, in diagnosi e in consulenza.
E’ da poco divenuto operativo anche un Centro specializzato rivolto ai piccoli pazienti di età 0-3 anni che si rifà alle metodologie di intervento più accreditate riferite a questa delicata fascia d’età.
Presso il centro viene avviato un “primo intervento” che, in continuità con il percorso diagnostico, prevede la partecipazione dei genitori con un ruolo “attivo”.
A conclusione di questo percorso la famiglia prosegue, nella presa in carico terapeutica, con il Servizio di Neuropsichiatria infantile territoriale.