Ogni anno nel mondo nascono circa 13 milioni di neonati prematuri, circa 50.000 solo in Italia e le stime sono in aumento.
La nascita pretermine è una eventualità spesso circondata da un alone di scarsa conoscenza e disinformazione. In Italia rappresenta il 10% delle nascite (circa 40.000/anno).
I principali problemi riguardano difficoltà respiratorie, a livello cardiovascolare e gastrointestinale, ma la nascita prematura rappresenta una dura prova anche per i genitori sia nell’immediato che nel lungo termine perché, oltre ai comuni dubbi e preoccupazioni dei neogenitori, vi sono le paure legate allo sviluppo di questi bimbi che sono partiti con un pò di “svantaggio”.
Per accogliere un prematuro in maniera adeguata è necessaria una terapia intensiva neonatale all’avanguardia che accompagni il piccolo nel suo percorso di sviluppo.
La Giornata è promossa da Vivere onlus (coordinamento nazionale associazione per la Neonatologia) e dalla Fondazione per l’Assistenza neonatale (EF-CN)
A Novara, in occasione dell’evento, l’associazione di volontariato Neo – n organizzerà presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore della Carità due punti informativi per sensibilizzare la popolazione e richiamare l’attenzione su questi bambini.
L’associazione Neo-n collabora da tempo con la struttura complessa “ Neonatologia e Patologia neonatale” dell’ospedale Maggiore.
Il reparto diretto dalla dottoressa Federica Ferrero, ha recentemente ricevuto una importante donazione da parte di un benefattore privato: si tratta di un “posto letto completo” cioè un’incubatrice ad elevata tecnologia completa di bilancia integrata, monitor multiparametrico e apparecchiatura per l’ossigenoterapia ad alti flussi, per un valore di 22.000 euro.
Manifesto giornata mondiale del prematuroDonazioneVivere-onlusNeo-N