26 Febbraio 2020 14:19
È importante sottolineare che le donazioni continuino ad essere effettuate per scongiurare il rischio di carenza del sangue.
Sono sospesi dalla donazione di sangue/emocomponenti per 28 giorni solo i donatori (aggiornamento del 25 febbraio 2020 n° 491 – Istituto Superiore di Sanità (ISS) – Centro Nazionale Sangue) che hanno transitato ed hanno sostato dal 1 febbraio 2020 nei comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio (Allegato 1 al DPCM del 23 febbraio 2020. Regione Lombardia: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini. Regione Veneto: Vo’) o che provengono da aree ritenute a rischio.
Per i soggetti che intendano donare, sono richieste alcune misure precauzionali, oltre a quelle citate prima circa le aree a rischio: è necessario non recarsi a donare se si hanno sintomi quali febbre, raffreddore, mal di gola, tosse. E’ inoltre, vietato l’accesso a tutti i soggetti che presentano tali sintomi nelle aree di attesa per le donazioni.
Nel caso di dubbi circa la propria situazione di salute o se si è stati, anche solo temporaneamente, nelle aree ritenute a rischio, prima di recarsi a donare, contattare la struttura Medicina trasfusionale dell’ospedale Maggiore o le associazioni donatori per avere adeguate informazioni.
Per ulteriori informazioni: www.centronazionalesangue.it