Novara, 12 marzo 2018 - Sabato 17 marzo 2018, dalle ore 14,00 alle 18.30, presso il Piccolo Coccia di Piazza Martiri 2, a Novara, avrà luogo il convegno rivolto alla cittadinanza "I Reni & la salute delle Donne", organizzato in occasione della “Giornata mondiale del rene 2018”.

Durante tutta la durata dell’evento sarà offerta ai partecipanti la possibilità di uno screening nefrologico gratuito.

Contestualmente, sotto il porticato sarà allestita una mostra di disegni realizzati dagli alunni di due scuole primarie novaresi (Istituto Sacro Cuore e Istituto Carlo Levi) per sensibilizzare alla prevenzione delle malattie renali.
Uno dei disegni sarà successivamente premiato presso il reparto di Nefrologia – Centro trapianti rene dell’Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore della carità di Novara.

ATTIVITA' DEL CENTRO TRAPIANTI RENE DELL'AOU MAGGIORE DELLA CARITA' DI NOVARA

L’attività di trapianto renale a Novara è iniziata nel novembre del 1998: a fine anno la struttura Nefrologia centro trapianti rene del Maggiore, diretta dal professor Vincenzo Cantaluppi, festeggerà quindi il ventesimo anniversario dell’apertura del centro.
Il trapianto renale è l’unico programma di trapianto di organo solido dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara e offre la possibilità dei benefici clinici e sociali del trapianto ai pazienti uremici cronici del nostro quadrante oltre che a molte persone residenti fuori regione, rappresentando quindi anche per pazienti non residenti in provincia o in regione un polo attrattivo dell’ospedale di Novara.
Il programma di trapianto si avvale dell’importante collaborazione di tutte le strutture di Nefrologia dialisi del quadrante ed è situato all’interno della struttura Nefrologia centro trapianti rene che oltre all’attività trapiantologica funge da punto di riferimento per la diagnostica e terapia delle principali nefropatie, malattie autoimmuni e malattie rare di interesse nefrologico.

Novara offre tutte le possibilità di trapianto renale (trapianto singolo e doppio da donatore deceduto, trapianto da donatore vivente anche ABO-incompatibile, il cosiddetto “contro gruppo sanguigno”, e trapianto “pre-emptive” cioè prima dell’avvio del trattamento dialitico sia da donatore deceduto che vivente). In concerto con il Centro nazionale trapianti (CNT), Novara partecipa, inoltre, a programmi sul territorio nazionale come il progetto di trapianto per pazienti iperimmuni o il trapianto in modalità “cross-over”.
Attualmente, dall’avvio del programma nel 1998, sono stati eseguiti 1231 trapianti di cui 99 da donatore vivente: il centesimo trapianto da donatore vivente è programmato per l’8 marzo 2018, festa della donna che coincide quest’anno con la giornata mondiale del rene che avrà come tema proprio “I reni e la donna”.
Proprio in questa giornata sarà festeggiato il centesimo trapianto da vivente con una mamma che donerà il proprio rene alla figlia.
Il trapianto renale da donatore vivente rappresenta un fiore all’occhiello dove tutte le specializzazioni coinvolte nel trapianto: dalla nefrologia, urologia, chirurgia vascolare, anestesia e rianimazione e molti altri specialisti concorrono a risultati di prestigioso livello per i nostri pazienti. In particolare, la percentuale di trapianto da vivente pone Novara tra i primi centri in Italia e anche a livello europeo (il trapianto da vivente rappresenta circa il 25% dell’attività trapiantologica).

TAPPE SIGNIFICATIVE DELLA STORIA DEL CENTRO TRAPIANTI RENALI

1998 primo trapianto da donatore deceduto
2003 primo trapianto da donatore vivente
2004 primo doppio trapianto da donatore marginale
2005 primo trapianto da vivente prima della dialisi (pre emptive)
2006 primo trapianto da donatore vivente con prelievo laparoscopico
2014 primo trapianto da deceduto prima della dialisi (pre-emptive)
2015 primo trapianto da vivente abo incompatibile
2018 trapianto da vivente n. 100

Poster