Lunedì 30 aprile alle ore 21.00 presso il salone congressi Borsa a Novara l’”Associazione Amici della Fondation Frederic Gaillanne Italia” offrirà il concerto per orchestra coro e solisti “Carmina Burana di Carl Orff”.
Finalità dell’evento è la raccolta fondi per aiutare l’associazione a donare cani guida appositamente addestrati a giovani non vedenti.
L ’associazione “Amici della Fondation Frédéric Gaillanne Italia” è nata a Novara nel 2014 con lo scopo di promuovere in Italia l’attività della fondazione francese che è quella di allevare, addestrare e consegnare gratuitamente cani guida a giovani affetti da deficit visivo, non vedenti o ipovedenti gravi.
È proprio la caratteristica di rivolgersi a ragazzi di età inferiore ai 18 anni a rendere questo progetto unico in Europa.
Il costo di un cane guida è di 25.600 euro. Ogni anno vengono consegnati tra gli 8 e i 10 cani guida ad altrettanti giovani. La Fondazione resta al fianco dei ragazzi beneficiari per tutta la durata della vita lavorativa del cane guida (circa 8 anni), sostenendo tutte le spese.
L’associazione “Amici della Fondation Frédéric Gaillanne” ha reso possibile l’assegnazione di 5 cani guida (3 nel 2015 e 2 nel 2017) ad altrettante ragazze italiane.
Attualmente, altre due ragazze hanno già terminato le prime due fasi di formazione e sono in attesa di accedere alla consegna. Intanto, 6 ragazzi si recheranno presso la Fondazione nel mese di aprile 2018 per partecipare ad uno stage di scoperta, iniziando così a loro volta il percorso di formazione che li porterà un giorno a beneficiare di un cane guida.
Uno dei compiti dell’associazione “Amici della fondazione Frederic Gaillanne Italia” è quello di facilitare la comunicazione tra le famiglie italiane e la fondazione francese, offrendo supporto linguistico e facendo da tramite nell’organizzazione dei vari passaggi antecedenti e successivi la consegna del cane.
Inoltre, l’associazione è costantemente impegnata nella ricerca di fondi per poter contribuire al sostentamento delle attività della Fondazione, basato sulle donazioni ricevute da privati
L’ attività della fondazione
All’età di 3 mesi, i futuri cani guida vengono affidati ad alcune famiglie selezionate, le quali danno loro cure e una prima educazione ai comandi di base ed alle regole di comportamento nei luoghi pubblici.
L’addestramento vero e proprio inizia intorno al compimento del primo anno di vita, ad opera di istruttori qualificati.
Parallelamente, il personale della fondazione si occupa di vagliare le domande da parte di ragazzi che vorrebbero ricevere un cane guida, valutando la presenza dei prerequisiti di autonomia e maturità necessari alla gestione del cane guida.
I giovani ritenuti idonei intraprendono un percorso di formazione articolato in più passaggi, durante i quali essi apprendono i comandi da impartire al cane, a prendersene cura e a farsi guidare da lui all’interno degli edifici sia privati che commerciali, in ambiente cittadino e con i mezzi pubblici.
I corsi di formazione si tengono tutti presso la sede della Fondazione, dove i ragazzi ricevono anche vitto e alloggio.
Immediatamente dopo il rientro a casa nel mese di luglio in compagnia del cane guida a loro assegnato, i ragazzi ricevono la prima visita di un istruttore che li aiuterà nell’inserimento del cane nella loro quotidianità, studiando i tragitti che essi potranno ora affrontare in autonomia ed offrendo utili consigli per soddisfare le necessità del cane sia fisiologiche che affettive senza per questo mutare radicalmente le abitudini familiari.
A questa prima visita, ne segue una a settembre per l’inserimento scolastico. Gli istruttori sono presenti al primo giorno di scuola per presentare il cane guida ai compagni di classe ed al personale scolastico, fornendo le direttive per i comportamenti da tenere e da evitare e per rispondere alle domande.
I ragazzi ricevono periodicamente le visite egli istruttori per verificare che tutto stia procedendo per il meglio e per fornire supporto tecnico (approntamento di nuovi percorsi, adattamento ad un nuovo contesto abitativo, ecc.).
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