Il monitoraggio aerobiologico settimanale ha riscontrato, sul territorio piemontese, flessioni nei livelli pollinici provocate dall' ondata di calore che staziona su gran parte dell'Italia.
Prevale sul territorio la presenza delle Plantaginaceae (lanciola, piantaggine) che si confermano a concentrazioni medio alte. Le Gramineae si confermano a livelli oscillanti fra bassi e alti (più presenti nelle stazioni di Alessandria e Vercelli). In diminuzione il castagno (Fagaceae) che con le Urticaceae (ortica e parietaria) si manifestano a livelli medio bassi. Le Pinaceae (pino), le Oleaceae (ligustro), le Polygonaceae (romice), le Cupressaceae/Amaranthaceae, le Chenopodiaceae/Amaranthaceae, le Betulaceae (ontano) e le Compositae (ambrosia, tarassaco) si riscontrano in regione talvolta con discontinuità e a basse concentrazioni.

Avviso all'utenza: le stazioni di Alessandria e di Vercelli non dispongono di una serie storica di dati, quindi la tendenza non è elaborabile.

Informiamo che le stazioni di Bardonecchia e di Tortona non sono attive.
Si comunica che i dati della stazione di Torino sono sospesi e saranno fruibili dal bollettino del 29/07/2015.

Il caldo crea disagio a tutti ma riduce i pollini nell’aria avvantaggiando gli allergici. Tuttavia non sono “scomparsi”: i maggiori pollini allergenici sono ben presenti anche se con livelli medio bassi.
Per alcuni soggetti è pertanto possibile ridurre/sospendere la terapia farmacologica di supporto senza particolari problemi.
ATTENZIONE: la sensibilizzazione è diversa da paziente a paziente non tutti possono rinunciare alla terapia.
 

BOLLETTINO DEI POLLINI 22 LUGLIO