Anche quest’anno l’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara ha ricevuto un importante riconoscimento per il livello di assistenza e di cura offerto alle donne.

Con l’iniziativa “Bollini Rosa”, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna O.N.D.A. ha premiato le strutture di “eccellenza al femminile” ovvero gli ospedali italiani che curano patologie specificamente al femminile ponendo la donna al centro del percorso diagnostico terapeutico, assegnando loro da uno a tre bollini rosa.

O.N.D.A. ha assegnato al nosocomio novarese 3 bollini rosa, il massimo riconoscimento, con validità dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2015.

Un ottimo risultato che lo mette nei primi posti nel Nord Italia nella classifica degli ospedali attenti al mondo femminile e alle problematiche sanitarie e di assistenza ad esso legate: in Piemonte solo altri cinque ospedali hanno raggiunto lo stesso livello.

COSA E’ “OSPEDALE DONNA”

L’iniziativa, voluta dal Ministero della Salute, è volta a identificare le realtà cliniche e scientifiche fortemente all’avanguardia nel panorama sanitario italiano al fine di facilitare la scelta del luogo di cura da parte delle donne.

Quest’anno sono 230 gli ospedali premiati: 65 con il massimo punteggio possibile (tre bollini), 105 con due bollini e 60 con un bollino.

Presenza di specialità cliniche dedicate alle principali patologie di interesse femminile e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici: sono questi i criteri di valutazione che consentono agli ospedali di ottenere da uno a tre “bollini rosa”.
E ancora: offerte di servizi aggiuntivi che cambiano l’approccio con l’ospedale, dalla documentazione informativa multilingue alla mediazione culturale, dalla dieta personalizzata per particolari esigenze o motivi religiosi al servizio di assistenza sociale e servizi alberghieri convenzionati.
In particolare, è stata inserita la Neonatologia come area specialistica di interesse, con specifico riferimento alla nascita prematura, in considerazione della rilevanza delle problematiche connesse, mentre la Neurologia è stata integrata con una sezione dedicata alla sclerosi multipla, patologia cronica tipicamente declinata al femminile ad elevato impatto invalidante.

Nel sito www.bollinirosa.it, riservato all’iniziativa e alle attività correlate (Concorso Best Practice, Hopen Day), sono consultabili le schede di tutti gli ospedali premiati con i relativi servizi, suddivisi per regione, e con la possibilità per l’utenza di esprimere il proprio parere sui servizi ricevuti.

MINOLA: “GRAZIE ALL’IMPEGNO DEI NOSTRI OPERATORI”

Soddisfazione per il risultato conseguito è stata espressa dal Direttore generale Mario Minola.
“Siamo soddisfatti per l’importante riconoscimento attribuito alla nostra azienda dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna – ha detto Minola-. L’aver ricevuto tre “bollini rosa”, migliorando il risultato dell’anno passato, certifica l’impegno del Maggiore nei confronti delle donne, non solo come “malate”, ma come persone bisognose di assistenza e cura, anche nei momenti più gioiosi della vita come quelli del parto.
Vorrei ringraziare, dunque, tutti i medici e gli operatori che hanno contribuito a raggiungere questo risultato, mettendo nel loro lavoro un valore aggiunto di professionalità e impegno, che ci ha permesso di collocare il Maggiore tra gli ospedali migliori per l’assistenza alla donna”.

Grazie ad un accordo con Federfarma, anche quest’anno le 17000 farmacie, presenti su tutto il territorio nazionale, aiuteranno la popolazione femminile a trovare “l’ospedale amico delle donne” più vicino a loro.

 

Presentazione dell’attivit├á dell’Azienda