IMMAGINE CONFERENZA STAMPA ABIO NOVARA

Novara, 15 novembre 2022 – ABIO, l’Associazione per il Bambino in Ospedale, presente da 21 anni presso la Pediatria dell’Azienda ospedaliero-universitaria, presenta una serie di progetti che hanno l’obiettivo di “coccolare” i piccoli pazienti in un momento difficile del loro percorso.

«Crediamo fermamente – afferma Antonella Brianza, presidente di ABIO Novara da sei anni – nell’importanza della lettura in ospedale e abbiamo sviluppato una intensa collaborazione con la Biblioteca Civica Negroni nell’ambito del programma Nati per Leggere. Grazie al lavoro coordinato con Tiziana Fonio, referente del progetto e Paolo Testori, direttore della Biblioteca di Novara, i volontari ABIO hanno frequentato diversi corsi per diventare sempre più competenti sulla promozione della lettura in ambiente sanitario, obiettivo importantissimo sostenuto dal programma e avviato anche in collaborazione con la Scuola in ospedale “Marcella Balconi”».

 La Pediatria diverrà quindi Presidio NPL, in un prossimo evento che avrà luogo nella sala di accoglienza a dicembre, dove verrà affissa una targa a siglare la sinergia virtuosa tra ABIO, Aou, Biblioteca e Comune. Circa 500 libri sono stati donati ad ABIO nell’ambito del progetto NPL e verranno letti e consegnati ai pazienti ricoverati non appena i volontari avranno di nuovo accesso all’area Degenza Pediatrica.  All’inizio di dicembre avverrà l’inaugurazione ufficiale del Presidio, con la partecipazione del formatore Alfonso Cuccurullo.

«La cura dei bambini – aggiunge il sindaco di Novara Alessandro Canelli – passa anche attraverso iniziative che possano essere di sollievo per i piccoli pazienti. ABIO ha sempre svolto un ottimo lavoro a sostegno della pediatria dell’ospedale di Novara, prestando attenzione e affetto ai bambini ricoverati. È quindi con soddisfazione che oggi presentiamo questo progetto di lettura in collaborazione con la Biblioteca civica Negroni e attraverso Il sistema “Nati per leggere” a cui la città aderisce da anni. Un’ulteriore iniziativa finalizzata ad assistere, non solo dal punto di vista medico, i bimbi che vengono ospitati in reparto».

L’impegno di ABIO ha portato anche a un intervento nella sede distaccata San Giuliano in Viale Piazza d’Armi, per rispondere al bisogno espresso dalla dirigente Vesselina Kroumova (responsabile della Gestione dei Centri Prelievi dell’Aou ) di un box prelievi dedicato ai pazienti fragili, in primis ai bambini. Ecco, dunque, il progetto #Nientepaura al Centro Prelievi: un percorso decorato e un allestimento di una piccola stanza con la collaborazione dell’illustratore Fabrizio Zubani per rendere anche questo ambiente ‘a misura di bambino’.

«Abbiamo scelto il nome #Nientepaura – aggiunge Antonella Brianza – per questo progetto poiché il prelievo di sangue è uno dei momenti più temuti dai bambini e abbiamo voluto accoglierli in un ambiente colorato, con una moltitudine di personaggi simpatici e sorridenti con i quali distrarsi. Al termine del prelievo viene donato un diploma di coraggio ai bambini, attestato di cui vanno spesso orgogliosi».

 La realizzazione è avvenuta grazie al contributo natalizio dei giocatori del Novara FC della stagione 2021-2022, capitanati dall’affezionatissimo Pablo Gonzalez e da Roberto Pavesi, allenatore dei portieri del Novara FC, grazie al ricavato del Master Lago Maggiore per portieri di tutta Italia. Il box prelievi è utilizzato da luglio 2022, ma verrà inaugurato in loco ufficialmente a fine novembre.

«Siamo molto contenti di aver dato il nostro piccolo contributo per un fine nobile come quello rappresentato dal progetto ideato e promosso da ABIO. Novara F.C. crede fermamente nella valenza sociale di iniziative come questa, ecco perché ci siamo attivati, e ci stiamo attivando, per un sempre maggiore contributo, al fine di intensificare i nostri interventi nelle scuole e negli ospedali del territorio promuovendo i valori dell’inclusione e della solidarietà perché, come diceva Virgilio, omnia vincit amor» dichiara il direttore generale del Novara F.C. Michelangelo Vitali.

La dott.ssa Vesselina Kroumova  afferma che «questa iniziativa, resa possibile da ABIO e dal Novara F.C., vuole essere un supporto ai bambini che si recano presso il nostro Centro cercando di rendere un momento, che a volte può essere traumatico, in un percorso di “bimbi coraggiosi”. Così da superare un possibile momento di difficoltà facendolo divenire un momento di crescita per gli stessi».

Le attività di ABIO presso la Pediatria del nosocomio di Novara non si sono mai fermate neppure durante la lunga emergenza sanitaria, durante la quale l’associazione si è sempre presa cura dei piccoli pazienti ogni giorno, con giochi monouso, album e colori donati a tutti i pazienti ricoverati.

In particolare, ABIO Novara ha sviluppato quest’anno il già noto progetto “Coloriamo la sala operatoria”, primo caso in Italia di accompagnamento dei bambini all’intervento chirurgico mediante il dono e la lettura di un libro e la successiva videoproiezione nella pre-sala operatoria.

Da maggio di quest’anno sono circa 500 i piccoli pazienti accolti con sorpresa dai coloratissimi personaggi della fiaba ‘Emozioni sull’isola di Amore’ (di Memoriosa ADNAV Edizioni), che dal soffitto della pre-sala operatoria si rivolgono al bambino e lo tranquillizzano nel momento del distacco dalla mamma. A sei mesi dalla sua inaugurazione, il progetto dimostra la sua sostenibilità e raccoglie il riscontro positivo non solo dei bambini e dei loro accompagnatori, ma anche del personale sanitario, che attiva in prima persona il video ogni giorno.

Il progetto, che verrà divulgato in un prossimo incontro nazionale di ABIO, è stato realizzato in rete con MEMORIOSA ADNAV Edizioni, l’illustratore Fabrizio Zubani, MediaPer di Gianni dal Bello e sostenuto da UniCredit e da DBM SpA, con la preziosa collaborazione della Scuola in Ospedale. ABIO Novara auspica un’ampia diffusione in altri nosocomi, a beneficio di tanti altri bambini in tutta Italia.

«Ancora una volta ABIO conferma lo speciale rapporto con la nostra Azienda ospedaliero-universitaria – dichiara il direttore generale dell’Aou, il dott. Gianfranco Zulian – e l’attenzione verso i piccoli pazienti, nonché la capacità di costruire attorno a sé importanti relazioni e collaborazioni. Il progetto #Nientepaura sta già dando i suoi frutti e sono certo che anche la promozione della lettura porterà giovamento ai bimbi della Pediatria. Non posso che ringraziare, a nome di tutta l’Aou, la dirigenza ABIO e i suoi volontari, sperando che a breve sarà possibile aprire loro anche l’area di degenza».

 «ABIO rappresenta un punto di forza, grazie ai suoi progetti, per il nostro reparto dichiara la prof.ssa Ivana Rabbone, direttore della struttura complessa di Pediatria – Grazie alla dedizione dei suoi volontari e della sua instancabile presidente sappiamo di poter contare sempre su  una collaborazione e aiuto sicuri per l’accoglienza e il sostegno dei nostri piccoli pazienti per i quali qualsiasi percorso da effettuare in ospedale viene alleggerito. ABIO per noi rappresenta la leggerezza  da contrapporre al senso gravoso della malattia. Per questo la Clinica Pediatrica e tutta la Pediatria di Novara ringrazia ed è consapevole di poter contare sempre in ogni occasione di questo meraviglioso supporto».