GOTS RONGA

Il 10 e 11 novembre la struttura Ortopedia e traumatologia dell’AOU Maggiore della Carità di Novara e dell’Università del Piemonte Orientale ha ospitato due giovani medici specialisti della la società tedesco-austriaco-svizzera di medicina sportiva, ortopedia e traumatologia GOTS.

I dottori Anne Bauer (università di Francoforte) e Thomas Sator (università di Vienna) hanno trascorso due giornate di intensa attività formativa e scientifica accanto all’équipe guidata dal professor Mario Ronga, direttore della struttura Ortopedia e traumatologia e presidente della SIAGASCOT (Società italiana di artroscopia ginocchio, arto superiore, sport, cartilagine e tecnologie ortopediche).

La visita ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento sulle più recenti tecniche di trattamento dei traumi dello sport. I medici visitatori hanno potuto assistere a interventi di chirurgia complessa eseguiti dal professor Ronga, dal professor Davide Ciclamini e dal dottor Paolo Fornara, con particolare attenzione alle ricostruzioni multilegamentose, al trattamento artroscopico delle fratture di ginocchio, alle patologie del polso, ai quadri di instabilità di spalla e alle lesioni della cuffia dei rotatori.

La struttura Ortopedia e traumatologia del Maggiore si conferma così un centro di riferimento e centro di insegnamento per la traumatologia sportiva e una tappa ormai consolidata nei percorsi di formazione nazionale e internazionale per medici provenienti da alcune delle più prestigiose società scientifiche europee.

Al termine delle sedute operatorie, i due giovani specialisti hanno partecipato a sessioni scientifiche di approfondimento e confronto sulle diverse esperienze chirurgiche e sulle tecniche sviluppate nel centro novarese.

Non poteva mancare una visita al Centro di ricerca traslazionale sulle malattie autoimmuni e allergiche (CAAD) dell’Università del Piemonte Orientale.
La professoressa Lia Rimondini, direttrice del dipartimento di scienze della salute dell’ateneo piemontese, ha coinvolto gli ospiti in un interessante visita della struttura, eccellenza nazionale e internazionale per la ricerca sulle tecniche di ingegneria dei tessuti, in particolare la rigenerazione della cartilagine articolare, e le terapie sperimentali per le infezioni dell’apparato muscoloscheletrico.

Novara ha rappresentato la prima tappa della GOTS Fellowship 2025, che proseguirà in altri centri italiani di eccellenza nelle settimane successive.