Novara, 25 luglio 2019 – Un sistema di monitoraggio avanzato delle funzioni cerebrali dei neonati che hanno avuto un parto travagliato o uno stato di sofferenza asfittico, è stato donato dall’opera Pia Eletto Lualdi al reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’azienda ospedaliero-universitaria di Novara.
«Si tratta di un’apparecchiatura ad alta tecnologia, estremamente affidabile, che riconosce immediatamente dopo la nascita se il cervello dei piccoli pazienti ha sofferto durante il parto, qual è il grado di sofferenza, se sono presenti convulsioni non rilevabili clinicamente – spiega la responsabile della Terapia Intensiva Neonatale dell’Aou di Novara, dott.ssa Federica Ferrero – Con una tale tempestiva e precoce valutazione, effettuabile tra l’altro, direttamente dal neonatologo che ha assistito al parto, viene indicato il corretto trattamento senza perdere tempo, il che in questi casi è molto prezioso. È infatti dimostrato che quanto più precocemente vengono instaurare le terapie adeguate, tanto migliore sarà il futuro di questi bimbi, evitando o riducendo i danni cerebrali che si possono instaurare. Ancora oggi non è purtroppo un problema infrequente: infatti l’incidenza di asfissia grave alla nascita è di 1-2 casi ogni 1000 nati, mentre gradi più lievi di sofferenza neonatale riguardano circa 10 neonati su 1000 ogni anno. Nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Aou Novara ogni anno vengono ricoverati più di 20 neonati che presentano questi gravi problemi alla nascita».
Aggiunge Enrico Brustia, presidente della Fondazione: «La Fondazione “Opera Pia Eletto Lualdi” di Novara trae origine dal lascito testamentario del Cav. Eletto Lualdi deceduto il 22 luglio 1924.
La volontà del testatore era la realizzazione di un nuovo ospedale per “bambini poveri” e a tal fine affidava ad un Consiglio formato da rappresentanti degli Ordini Professionali degli Avvocati, degli Ingegneri dei Medici, dei Notai e dei Commercialisti, l’amministrazione del notevole patrimonio accumulato in vita al fine di “…alleviare le sofferenze all’infanzia..”.
A distanza di oltre novant’anni, i proventi derivanti dalle tenute agricole amministrate, permettono alla Fondazione Lualdi di erogare annualmente contributi e donazioni secondo le finalità istitutive e compatibilmente con le possibilità dei bilanci annuali.
Nell’attuale esercizio finanziario, si inserisce la donazione al reparto di Neonatologia di un monitor cerebro-funzionale in accordo con i responsabili medici.
L’importo stanziato risulta pari a circa 30 mila euro che gli amministratori della Fondazione sono ben lieti di erogare rispettando così le volontà testamentarie del munifico benefattore cav. Eletto Lualdi».
Il direttore generale dell’Aou di Novara, Maro Minola, nel ringraziare la Fondazione per la donazione, ricorda come «si deve all’Opera Pia Eletto Lualdi la realizzazione dell’Ospedale dei Bambini intitolato proprio a Eletto Lualdi. Era il 1968 quando venne inaugurato e da allora la Fondazione è stata sempre vicina all’ospedale di Novara e il finanziamento del Sistema di monitoraggio delle funzioni cerebrali dei neonati è solo l’ultimo esempio».