Che cosa è il C.A.S.?
E’ la struttura aziendale deputata alla presa in carico dei pazienti con sospetto/prima diagnosi di patologia oncologica.

Che cosa fa il C.A.S.?
Si occupa di accogliere il paziente con sospetto/prima diagnosi di patologia oncologica e di organizzare gli esami necessari alla conferma della diagnosi e della stadiazione in tempi rapidi e in modo coordinato, secondo quanto previsto dalle linee guida supportando il paziente dal punto di vista sanitario, socio assistenziale e psicologico.

Il C.A.S. é un CUP per i pazienti oncologici?
Non solo, il C.A.S. si occupa della gestione e della presa in carico globale del paziente oncologico ed è composto da personale medico, infermieristico e amministrativo debitamente formato.
Il paziente viene accolto dall’equipe, che dopo una attenta valutazione, si attiverà per dare la miglior risposta possibile alle problematiche diagnostico – stadiative e assistenziali:
– informazioni relative alla malattia sospettata e all’iter diagnostico/stadiativo da seguire;
– rilevamento dei problemi psico-socio-assistenziali e identificazione delle fragilità;
– richiesta esenzione ticket e prenotazione diretta degli esami diagnostici;
– informazioni sui diritti del paziente.

Chi può segnalare i pazienti al C.A.S.?
– Il medico di Medicina generale (medico curante) in presenza di un forte sospetto o di diagnosi di patologia oncologica;
– lo specialista ospedaliero o ambulatoriale che durante l’attività abbia il sospetto o la certezza di una diagnosi oncologica;
– il medico di DEA/Pronto Soccorso qualora non ritenga opportuno l’immediato ricovero.

Un paziente può rivolgersi direttamente al C.A.S.?
E' preferibile che l'invio avvenga tramite medico curante (medico di medicina generale o specialista ospedaliero), ma, nel caso in cui questo non fosse possibile, il paziente stesso, in caso di diagnosi o sospetto diagnostico di patologia oncologica, può accedere direttamente al C.A.S.

Il C.A.S. si occupa di esenzioni per patologia e quali sono le modalità di attivazione?
Il C.A.S. si occupa dell'inoltro diretto alle ASL della Regione Piemonte della richiesta di esenzione evitando così al paziente di doversi recare di persona presso gli uffici competenti.
E' necessario presentarsi con la proposta di esenzione firmata dal medico e la tessera sanitaria.

Dove si trova il C.A.S.?
Il C.A.S. si trova presso la SCDU Oncologia, al piano rialzato del padiglione E
Referenti del Centro:

– responsabile e referente infermieristico: Carla Rigo

– referente medico:
– referente amministrativo: Carmen De Ioanni
– psicooncologo di riferimento: Daniela Cella
– assistente sociale di riferimento: Patrizia Martinoli

 Come fare per segnalare il paziente al C.A.S.

– telefonando allo 0321.3733879, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 15,00
– inviando una e-mail a: cas@maggioreosp.novara.it con i dati anagrafici e recapito telefonico del paziente e il contatto telefonico/e-mail del medico inviante

– inviando direttamente il paziente al C.A.S.per la prenotazione della visita

– Orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 15,00

Perché inviare il paziente al C.A.S.?
– Perché il paziente viene accolto da personale specificatamente formato in ambito oncologico;
– perché il paziente accede direttamente all’esenzione del ticket di patologia per eseguire gratuitamente gli accertamenti successivi;
– perché il paziente può eseguire gli accertamenti richiesti in modo coordinato e appropriato e in tempi più rapidi;
– perché il paziente concluso l’iter diagnostico riceve tutte le informazioni relative alla sua patologia e alle possibiltà terapeutiche;
– perché il paziente riceve supporto psicologico, socio assistenziale e informazioni sui suoi diritti;
– perché il paziente trova nel C.A.S. un punto di riferimento durante tutto il percorso clinico-assistenziale.

Cosa prevede la D.G.R n. 51-2485 del 23/11/2015 per i Medici di medicina generale ed i medici specialisti ospedalieri e del territorio?
La delibera regionale definisce per il medico di medicina generale e gli specialisti ambulatoriali l’opportunità di inviare i pazienti con forte sospetto o recente diagnosi di patologia oncologica al proprio C.A.S. di riferimento per l’inserimento negli specifici percorsi diagnostico-terapeutici. Questa modalità operativa garantisce la qualità delle prestazioni assicurate e delle modalità di presa in carico globale e continuativa del paziente presso i Centri di riferimento individuati dalla Regione Piemonte

Cosa succede se la patologia di cui è affetto il paziente necessita di un trattamento presso un Centro di Riferimento (Centro HUB) ?
La D.G.R n. 51-2485 del 23/11/2015 ha individuato all’interno della Regione Piemonte i Centri di riferimento per le singole patologie oncologiche.
L’identificazione di tali Centri (HUB) nasce dalla volontà di gestire al meglio il paziente oncologico, indirizzandolo per le cure necessarie al centro più appropriato. I contatti devono sempre avvenire tramite il proprio C.A.S. di riferimento. La nostra Azienda è stata identificata come centro HUB per tutte le patologie oncologiche. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Che cos’├¿ il CASLocandina CAS