La spiccata variabilità atmosferica, ha determinato generali abbassamenti delle concentrazioni polliniche in regione. In alcune stazioni si sono verificati casi di concentrazione elevata per le Fagaceae (perlopiù castagno, quercia) a Omegna, Novara e Vercelli con massimi rispettivamente di 224, 107 e 67 pollini al mq3 d’aria e Plantaginaceae (lanciola, piantaggine) su tutto il territorio piemontese. Solo occasionalmente si toccano concentrazioni elevate per le Graminaceae ad Alessandria, Cuneo e Novara. Si manifestano, in tutte le stazioni, a concentrazioni basse o al più medie e talvolta saltuarie le Betulaceae (ontano verde), le Compositae, le Chenopodiaceae/Amaranthaceae, le Oleaceae (frassino, ulivo, ligustro), Pinaceae (pino), Polygonaceae (romice) e le Urticaceae (ortica, parietaria). Per Platanaceae pollini in esaurimento.

Avviso all'utenza: le stazioni di Alessandria e di Vercelli non dispongono di una serie
storica di dati, quindi la tendenza non è elaborabile.
 
Informiamo che le stazioni di Bardonecchia e di Tortona non sono attive.
 
Non bisogna illudersi, i temporali, che hanno caratterizzato la settimana appena passata, hanno ridotto la concentrazione dei pollini maggiormente allergenici quali le graminacee e la parietaria ma non hanno azzerato la pollinazione: le fagacee e la piantaggine sono a livelli elevati.
Le fagacee (quercia, faggio, castagno) sono piante arboree che producono polline nel periodo tra aprile e luglio. In particolare i pollini di quercia e leccio sono presenti già nelle prime settimane di aprile. Sono considerate piante scarsamente allergeniche ma il loro vero peso clinico non è ancora stato ben determinato. Il polline di castagno, presente da inizio giugno determina pollinosi soprattutto in Italia centrale.
Le plantaginacee (lanciola e piantaggine) fanno parte di una grande famiglia che comprende varie specie alcune delle quali liberano polline nell’aria (pollinazione anemofila) che inalato può dare sintomi allergici: anche in questo caso non è chiaro il loro ruolo allergenico.
Il polline delle plantaginacee è presente da aprile a settembre sovrapponendosi a quello delle graminacee.
Concludendo non fidarsi del cattivo tempo, dopo la pioggia, vento e sole ripristinano elevati livelli di polline in atmosfera.
 

BOLLETTINO DEI POLLINI