In quasi tutto il territorio piemontese il monitoraggio della settimana è stato caratterizzato dalla presenza di Fagaceae (castagno) e di Plantaginaceae dove sono state rilevate concentrazioni prevalentemente alte e con massimi registrati rispettivamente ad Omegna 1164 granuli al m³ d’aria e 28 granuli al m³ d’aria. Solo nella stazione di Novara sono stati rilevati picchi di concentrazione elevata per le Polygonaceae. Presenza più marcata di Gramineae con qualche picco di concentrazione elevata nelle provincie di Omegna e Vercelli.
Presenti in regione, per lo più a basse concentrazioni, le Pinaceae (pino), Polygonaceae, Betulaceae (ontano verde), Oleaceae (frassino e ligustro), Chenopodiaceae/Amaranthaceae (amaranto, farinaccio), Compositae e Cupressaceae/Taxaceae.
Le condizioni meteoclimatiche hanno favorito uno sviluppo importante di spore fungine soprattutto nella provincia di Novara.
 
Informiamo che le stazioni di Bardonecchia e di Tortona non sono attive.
 
Si comunica che i dati della stazione di Alessandria non sono disponibili per motivi tecnici, mentre per la stazione di Torino i dati saranno fruibili dal bollettino del 27/07/2016.
 
 
In tutte le stazioni di rilevamento attive è evidente la netta presenza di graminacee sempre ad alto livello e delle urticacee (parietaria). Sono ben presenti anche le fagacee, pinacee e plantaginacee che hanno un ruolo allergenico meno rilevante.
Il clima sta consentendo la persistenza di polline allergico che solitamente in questo periodo cala di livello consentendo una riduzione delle terapie di supporto alla terapia iposensibilizzante e per i soggetti che sperimentano l’allergia per la prima volta. La raccomandazione è di continuare le terapie in atto senza ridurle seguendo i bollettini dell’ArPA settimanalmente.
Le persone che vanno in vacanza consultino i bollettini dell’Arpa della Regione in cui si recano e seguano le indicazioni specialistiche su come continuare le cure.
Attenzione anche le spore fungine presenti nel novarese, e non solo, possono dare sintomi allergici: alcuni soggetti sono ad esempio sensibilizzati ad alternaria e conviene che attuino le terapie e le prevenzioni proposte loro.

 

BOLLETTINO POLLINI