I pollini aerodispersi sono in notevole aumento rispetto alla settimana precedente grazie alle condizioni meteorologiche più stabili ed alle temperature miti, soprattutto nella seconda metà della settimana.
Le più importanti presenze riguardano le famiglie polliniche delle Betulaceae (Ontano), delle Corylaceae (Nocciolo) e delle Cupressaceae/Taxaceae soprattutto nel territorio Nord-Est del Piemonte.
Si riscontra la presenza irregolare di pollini delle famiglie Gramineae, Oleaceae, Salicaceae e Ulmaceae che passano da alte concentrazioni ad assenti.
Avviso all'utenza: le stazioni di Alessandria e di Vercelli non dispongono di una serie storica di dati, quindi la tendenza non è elaborabile.
Informiamo che le stazioni di Bardonecchia e di Tortona non sono attive, mentre non sono disponibili questa settimana i dati di Cuneo e Torino.
Gli allergici alle betulle sono esposti in modo significativo allo stimolo allergenico di questi pollini che negli ultimi giorni sono aumentati di importanza e stanno causando sintomi fastidiosi.
La comparsa di altri pollini solitamente più tardivi fa pensare ad una stagione anticipata che potrebbe anche durare molto più a lungo del solito.
Conviene seguire le linee di prevenzione e di terapie consigliate dallo specialista e ricordare che l’esposizione ai pollini può dare sintomi non solo respiratori ma anche cutanei con la recidiva/comparsa di dermatite atopica.
bollettino dei pollini 12 marzo