La stagione dei pollini allergenici sta diminuendo d’intensità, tuttavia la fioritura un po’ anticipata del cedro (Pinaceae) e il prolungamento della stessa per altre essenze vegetali, hanno contribuito a mantenere livelli di concentrazione rilevanti. Per le Pinaceae infatti sono da segnalare livelli alti, nei primi giorni della settimana, ad Alessandria, Novara e Vercelli. Ancora livelli elevati per Compositae (ambrosia, artemisia, tarassaco) ad Alessandria e infine un episodio elevato per le Urticaceae (ortica, parietaria) a Novara. Le Plantaginaceae (lanciola, piantaggine) appaiono sporadicamente su tutto il territorio piemontese a livelli medi, mentre a livelli medio bassi risultano le Chenopodiaceae/Amaranthaceae. Le Gramineae si attestano a concentrazione bassa e in alcune stazioni anche saltuaria, mentre le Polygonaceae (romice) compaiono in modo irregolare a bassi livelli con un picco medio a Novara. Betulaceae e Fagaceae (castano) sono a carattere residuale.

Avviso all'utenza: le stazioni di Alessandria e di Vercelli non dispongono di una serie storica di dati, quindi la tendenza non è elaborabile.
 
Informiamo che le stazioni di Bardonecchia e di Tortona non sono attive.
 
In alcune stazioni si rileva una riduzione notevole dei livelli pollinici che rimangono tuttavia mediamente abbastanza elevati, e clinicamente signioficativi, per la parietaria e per l’ambrosia.
La stagione non si può ancora considerare esaurita, soggetti ben sensibili hanno sicuramente ancora dei sintomi.
Conviene tenersi in contatto con gli specialisti di fiducia per gestire bene questo scorcio stagionale.

BOLLETTINO DEI POLLINI 2.10.2014