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Alcune iniziative di sostegno psicologico per quegli operatori dell’Aou che desiderano essere ascoltati in un momento di così grande impegno e fatica lavorativa e anche per i pazienti sono state adottate all’interno dell’azienda ospedaliero-universitaria di Novara.

Per quanto riguarda i dipendenti, la Struttura di Psicologia clinica dell’azienda ospedaliero-universitaria di Novara, di cui è responsabile la dott.ssa Daniela Cella, ha predisposto un progetto di assistenza psicologica  , coadiuvati da due psicologhe esterne dell’ “Associazione Benessere Mamma”, hanno messo a punto un piano che offre diverse possibilità di ascolto.

E’ stato previsto innanzitutto un numero telefonico, attivo dalle 8 alle 16 dal lunedì al venerdì. Lo psicologo che risponderà alla prima chiamata dell’operatore sanitario diventerà il riferimento per ulteriori chiamate telefoniche.

Sulla base della prima telefonata sarà anche possibile concordare un appuntamento presso gli studi della Psicologia Clinica.

Sempre per gli operatori dell’Aou, gli psicologi a turno saranno presenti in Aula D1 nelle giornate di lunedì e giovedì dalle 12 alle 15 per offrire uno spazio/tempo di decompressione dalle ore di lavoro in reparto.

Inoltre, due psicologi sono disponibili per colloqui individuali con gli operatori in tutti i giorni della settimana dalle ore 12 alle ore 15  presso la stanza numero 8 dei Poliambulatori.

Ogni mercoledì dalle ore 10.30 alle ore15 è previsto un incontro con tutto il personale dell’azienda investito di responsabilità gestionale delle risorse umane.

La Struttura di psicologia clinica ha pensato anche ai pazienti Covid-positivi e ai loro familiari: un numero telefonico (che verrà consegnato dagli operatori sanitari) potrà essere chiamato  al fine di poter effettuare una telefonata di consulenza psicologica di sostegno.

Dal canto suo, la Struttura di neuropsichiatria infantile, diretta dal  dott. Maurizio Viri, mette a disposizione degli operatori dell’ospedale un counseling psicologico sulle innumerevoli problematiche che si possono incontrare, in questo momento così difficile, nel rapportarsi con i figli, piccoli e grandi, della propria famiglia.

La disponibilità all’ascolto verrà mantenuta anche nel periodo successivo alla situazione di emergenza attuale.

Due psicologhe dell’Associazione di promozione sociale “Crescere” già operativa presso l’Aou con il progetto “Benessere Mamma” si rendono disponibili per accogliere le mamme in attesa e in puerperio durante questa emergenza Covid-19 attraverso incontri in chiamata o videochiamata singoli o in piccolo gruppo

Le psicologhe sono inoltre a disposizione anche per gli operatori del reparto di Ostetricia e Ginecologia che desiderino un confronto circa la gestione dell’impatto emotivo  proprio o delle utenti in carico legato alla gestione di questa emergenza attuale.