Novara, 23 marzo 2018 - Ha suscitato grande interesse l’evento "I Reni & la salute delle Donne" organizzato al Piccolo Coccia di Novara dalla struttura “Nefrologia e Trapianto renale” dell’azienda ospedaliero–universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, sabato 17 marzo in occasione della Giornata mondiale del rene 2018.

L’iniziativa, finalizzata ad informare la popolazione in merito alla prevenzione della malattia renale cronica attraverso l’adozione di corretti stili di vita, è stata accolta in modo molto favorevole dalla cittadinanza, che ha mostrato particolare attenzione e sensibilità al tema: nonostante la pioggia l’afflusso di gente è stato molto alto, sia per lo screening nefrologico, sia per ascoltare le relazioni.
Durante tutta la durata dell’incontro i giovani medici specializzandi e dottorandi della Nefrologia novarese sono rimasti a disposizione della popolazione per uno screening gratuito della pressione arteriosa e dell’esame delle urine, due esami indispensabili per l’identificazione precoce della malattia renale cronica.

La giornata si è sviluppata intorno a due problematiche legate al tema “I reni e la salute della donna”: la problematica delle malattie renali in corso di gravidanza e quella delle malattie autoimmuni, in particolare le nefropatie in corso di lupus eritematoso sistemico (LES), patologia che colpisce prevalentemente le donne in età fertile.
Nell’occasione è stato presentato alla popolazione il nuovo “Centro per la diagnosi e la terapia delle malattie autoimmuni e allergiche (CAAD) “ in fase di imminente apertura a Novara, nel quartiere di Sant’Agabio.

Il professor Cantaluppi, direttore della struttura di Nefrologia e trapianto renale dell’A.O.U. di Novara ha affrontato il tema della donazione e trapianto di organi illustrando sia l’attività del Centro trapianti renali dell’ospedale Maggiore che la situazione di donazione e trapianto in Regione Piemonte.
Un particolare approfondimento è stato dedicato al tema del trapianto da donatore vivente, uno dei punti di eccellenza della struttura novarese.
Il centro si prepara, infatti, a festeggiare a breve l’esecuzione del centesimo trapianto da donatore vivente proprio con una mamma che donerà il proprio rene alla figlia attualmente in dialisi.

Particolarmente interessanti anche le toccanti testimonianze dei pazienti inerenti agli argomenti affrontati nella giornata: un’altra mamma che lo scorso anno ha donato il rene alla figlia presso il Centro Trapianti di Novara, una trapiantata di rene che ha portato a termine con successo una gravidanza e un altro trapiantato di rene plurimedagliato a campionati europei e mondiali per i pazienti nefropatici che ha sottolineato l’importanza dello sport per la prevenzione delle malattie renali e cardiovascolari.
Alcuni pazienti attualmente in dialisi a Novara hanno poi intrattenuto il pubblico con un momento musicale.
Nei prossimi giorni sarà premiato il bimbo autore del disegno più significativo esposto nella piccola mostra di disegni sul tema della giornata, allestita all’ingresso del teatro da parte delle classi IV delle scuole primarie Sacro Cuore e Carlo Levi di Novara.

La giornata si è conclusa con un ringraziamento a Belen Rodriguez che da anni sostiene l’attività del Centro Trapianti Renali di Novara con alcune donazioni.